Casa di Riposo: un weekend di compleanni
I 300 anni dalla fondazione della Congregazione dell?Ospedale di Carità, i 100 della Lilt, i 40 anni del Garden Orticola di Casale Monferrato, i 20 della delegazione casalese Fai
CASALE – Le celebrazioni per i 300 anni di Fondazione della Congregazione dell’Ospedale di Carità (1721-2021 per una Nuova Umanità) di Casale – la Casa di Riposo come comunemente conosciuta – accolgono altre importanti ricorrenze: i 100 anni di fondazione della Lilt (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori 1921-2021), i 40 anni di fondazione del Garden Orticola di Casale Monferrato (1981-2021), i 20 anni della Delegazione casalese Fai (2002-2022).
Una relazione sinergica e propositiva ulteriormente arricchita dalla partecipazione attiva dell’Istituto Leardi, delle associazioni Vitas e il Giardino di Cicci, Avo, Aido e Pulmino Amico.
La scelta della delegazione provinciale di Lilt di privilegiare la sede dell’antico Ospedale della Congregazione di Carità di Casale come luogo di co-celebrazione del suo centenario scaturisce dalla corrispondenza del Terzo Centenario Cdr “300 anni per una nuova umanità” all’ideale di una prevenzione dal punto di vista umanistico promossa da Lilt (a Novi in aprile era stata organizzata una giornata di convegno medico sulla prevenzione Covid).
La collaborazione con la Delegazione FAI di Casale Monferrato, con cui si è già vissuto una bellissima Giornata FAI di Primavera 2022, con gli Apprendisti Ciceroni delle classi IV e V Turistico dell’Istituto Leardi , ha fatto scaturire l’idea di festeggiare insieme il ventennale e di coinvolgere il Garden Orticola come soggetto promotore di un progetto di allestimento verde preparato da giovani studenti. Il Garden Orticola si è quindi fatto carico di un “evento nell’evento” per festeggiare il suo quarantennale di fondazione: un concorso rivolto ai futuri geometri paesaggisti dell’Istituto Leardi per progettare l’arredo delle aiuole del cortile vittoniano. Un concorso dalle forti valenze umanistiche: il progetto vincitore infatti non resterà sulla carta ma realizzato fisicamente (zappa alla mano) dagli studenti dell’istituto Luparia guidati dai compagni dell’Istituto geometri. I ragazzi si sperimenteranno così in una prova vera, propedeutica e formativa alla loro professione. Ma la bellezza dell’arredo, con il profumo dei fiori e l’armonia delle forme, contribuirà al ben-essere degli ospiti della casa di riposo, che fruiranno nelle loro passeggiate del bel giardino tornato a nuova vita.
Il Ben-Essere, la prevenzione realizzata in primis con uno stile di vita sano, sono il tema del convegno inserito nell’evento e in programma nella giornata di sabato 18 giugno nella Sala Giumelli a partire dalle ore 10.30.
Dopo prima sessione storica dedicata all’architettura dell’Ospedale di Carità e alla sua azione di prevenzione sociale e umana nel tempo, che vede come relatori i consulenti di Ospitalità Cdr Casale (Meni, Colli) e la delegazione Fai (Roggero), inizia la seconda sessione con una ricca carrellata degli esperti sulle varie declinazioni del corretto stile di vita per vivere bene: il Ben-essere per stare bene, prevenire le malattie, sostenere l’esperienza della cura e della lotta alla malattia, invecchiare bene.
- Ore 14.30: Tavola Rotonda: “Lo stile di buona vita” Presiede dott. Corrado Rendo. Dott. Matteo Basile, dott.ssa Alessia Montagna, dott.ssa Alessandra Crova (AIDO), dott.ssa Simona Tambornino (AVO), Don Silvano Lo Presti
- Ore 16.30. Tavola rotonda: ““Reinventare la vecchiaia migliorando la qualità della vita”” A cura del Team VITAS e Il Giardino di Cicci. Presiede la dott.ssa Degiovanni
- Ore 18: Chiusura della giornata in cortile in un cerchio propositivo (Coggiola).
Domenica 19 giugno al mattino a partire dalle 9.30 i terapisti e gli specialisti del convegno animeranno nel cortile workshop gratuiti e aperti a tutti, con un calendario organizzato, in modo da proporre al largo pubblico una mattina all’insegna della salute e del prendersi cura di sé, facendo esperienza di ben-essere: respiro movimento, nutrizione, arte, pet-terapy, fiori di Bach. Saranno inoltre allestiti gli stands delle associazioni di volontariato partecipanti al progetto.
Alle 16 la chiusura dell’evento nella chiesa di san Domenico con un concerto musicale dal titolo “Da Bach ai Beatles” con la Bagger’s Farm di Franco Taulino e la partecipazione di Cecilia Brovero (organo) e Umberto Sparviero (fagotto). Ingresso gratuito e libero. Gradite offerte per Lilt.
Per prenotazioni e informazioni: pubbliche.relazioni@cdrcasale.it, 3400970078