Biennale d’Incisione: sabato 18 in piazza Bollente la cerimonia finale
I premi ai vincitori delle due categorie. A seguire, concerto dell'Orchestra Ritmico Sinfonica di Milano
ACQUI TERME – Sabato 18 a partire dalle 18 nella suggestiva cornice di piazza della Bollente avrà luogo la premiazione dei vincitori della quindicesima edizione della Biennale Internazionale per l’incisione, organizzata dall’omonima Associazione e patrocinata da Rotary Club Acqui Terme, Regione Piemonte e Comune di Acqui Terme. Due le categorie: Premio Acqui Incisione e Premio Acqui Giovani.
Le opere in concorso
Queste le opere selezionate dalla giuria per concorrere al Premio Acqui 2022: ‘’Pico Grande XV’’ di Giroud Claude-Alain, ‘’Seguire ogni tua curva’’ di Angelo Pisano, ‘’Stultifera Navis’’ di Fabio Di Lizio, ‘’Periferia Urbana’’ di Gabriele Bordignon, ‘’Inner Voice’’ di Peter Kocak, ‘’Noite anoada! (Homenaxe a uxío novoneyra) di Yolanda Carbajales, ‘’Origin Thailand 9’’ di Yutthana Nimgate, ‘’Futuro prossimo venturo’’, di Gian Franco Civitico, ‘’Composition’’ di Ivan Ninov, ‘’Fabricantes de veneno’’ di Hérnandez Castillo Victor Manuel, ‘’Crio’’ di Elisabetta Gomirato, ‘’Presenze 11’’ di Federico Tosi, ‘’Ossigeno’’ di Juan Escudero, ‘’20.99909 – 89.60641’’ di Maria Luisa Sanchez, ‘’Erosione’’ di Domenico Garofalo, ‘’L’uliveto. Appunti di nostalgia’’ di Marta Tomczyk, ‘’Nuit’’ di Mercedes Puente, ‘’Nel Mezzo II’’ di Corina Surdu, ‘’Silence’’ di Malgorzata Chomicz.
Nata oltre trent’anni fa, la Biennale di Acqui Terme ha infatti ospitato nella sua storia oltre 6.000 artisti provenienti da 70 paesi del mondo e l’edizione 2022, dopo la sospensione dovuta alla pandemia, ha raccolto 240 adesioni confermandosi concorso di riferimento a livello mondiale per questa arte antica e affascinante.
L’Editoriale Giorgio Mondadori ha curato quest’anno la pubblicazione e diffusione del catalogo che presenta una selezione di oltre 80 opere tra le partecipanti a quella che ormai è diventata una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicate all’incisione.
«Giuseppe Avignolo e sua moglie Ilam, dando vita alla Biennale, lanciarono l’idea di promuovere l’arte grafica, in primis quella calcografica, così da favorire il dialogo interculturale e lo scambio di tecniche incisorie tra le diverse scuole sparse nel mondo», sottolinea Luca Lamanna, presidente dell’Associazione Biennale per l’Incisione, che aggiunge: «In questi oltre 30 anni, la manifestazione acquese ha fatto conoscere e messo a confronto la produzione contemporanea della grafica mondiale nelle sue diverse forme, tradizionali e sperimentali».
Le opere a Palazzo Robellini
Nella serata di sabato 18 l’evento sarà condotto dalla nota presentatrice televisiva Emanuela Folliero. Dopo le premiazioni, concerto dell’Orchestra Ritmico Sinfonica del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano diretta dal maestro Alberto Mandarini.
Da sabato 18 e fino al 3 luglio, presso Palazzo Robellini, saranno esposte le 19 opere che erano state selezionate dalla giuria composta dai maestri Mario Bendetti, Elisabetta Diamanti e Alzek Misheff.