La Foresta condivisa del Po cresce grazie anche a una donazione da Camino
Nuovi terreni provenienti da privati
CONIOLO – Circa cinque ettari di terreni sono stati donati da privati a favore della Foresta condivisa del Po piemontese, Nel Casalese, Nathalia e Stefano Biginelli con la mamma Marisa Vincenzi hanno donato un campo di loro proprietà nel territorio di Camino. Gli altri terreni appartengono ai comuni di Predosa e Saluggia (VC).
Tutte le zone interessate saranno lasciate in libera evoluzione secondo la propria vocazione naturale perché se non sempre la soluzione migliore è quella di mettere a dimora alberi è sempre ottimale lasciare che la natura faccia il suo corso. Nel caso in cui, in futuro, se ne ravvisasse la necessità potrebbero essere destinati all’attuazione di interventi finalizzati alla riqualificazione di habitat compresi.
«Quel terreno – racconta Nathalia – è adiacente alle case dei miei nonni e bisnonni paterni ed è arrivato a noi in successione, mio padre purtroppo è mancato l’anno scorso. Ce n’eravamo completamente dimenticati perché le case sono state vendute tanto tempo fa, poi per puro caso abbiamo ritrovato l’atto con il quale nel 1999 l’Ente-Parco aveva acquistato da noi altri terreni, al che è stato un attimo: abbiamo contattato i suoi tecnici per sapere se questa volta fossero interessati a ricevere una donazione».