Piscina, la partita doppia tra riapertura e futuro
Tante le ipotesi che circondano l'impianto chiuso dall'alluvione dello scorso ottobre
Ovada viva e Movimento Cinque Stelle chiedono, con sfumature diverse, che se ne faccia carico il Comune
OVADA – Saranno discusse nel consiglio comunale del 13 giugno prossimo le due mozioni distinte presentate da Ovada viva e Movimento Cinque Stelle sul tema della piscina di Ovada. Uguale la richiesta principale: il passaggio di proprietà anticipato dell’impianto attualmente chiuso al Comune che potrà così farsi carico del ripristino in vista della fase invernale utilizzando parte dell’avanzo di bilancio realizzato nel 2021 (900 mila euro). Ma nel testo depositato da Mauro Lanzoni (M5S) c’è un elemento in più. Lo stesso destino dovrebbe avere lo sferisterio di via lung’Orba “oramai diventato – si legge nel testo – un onere non più sostenibile”.
Piscina, la partita doppia tra riapertura e futuro
Tante le ipotesi che circondano l'impianto chiuso dall'alluvione dello scorso ottobre