Il 30 maggio è Giornata mondiale della sclerosi multipla
Oggi, 30 maggio, ricorre la Giornata mondiale della sclerosi multipla promosso da AISM sotto l’Alto Patronato della Repubblica Italiana e si inserisce nella campagna internazionale World MS Day della Federazione Internazionale SM (MSIF) che si celebra in 70 Paesi del mondo.
Questa ricorrenza fu istituita con lo scopo di sensibilizzare e far conoscere il più possibile questa patologia: il tema della giornata 2022 sarà “connessioni”, ovvero la creazione di connessioni comunitarie, auto-connessione e connessioni a cure di qualità. Lo slogan della campagna è “I Connect, We Connect” e l’hashtag della campagna è #MSConnections.
Che cos’è la sclerosi multipla?
La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale; si tratta di una patologia imprevedibile e complessa ma non è mortale nè trasmissibile. Questa malattia è caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso centrale scambiandoli per agenti estranei, rientrando così nell’elenco delle patologie autoimmuni. Le parti danneggiate dall’infezione che intacca il sistema immunitario sono la mielina, guina che isola le fibre nervose, le cellule specializzate della sua produzione e le fibre nervose stesse.
Le lesioni che ne derivano vengono definite placche: possono presentarsi ovunque nel sistema nervoso centrale (nervi ottici, cervelletto, midollo spinale) e possono passare a una fase cronica in cui assumono caratteristiche simili a cicatrici (dette sclerosi). I sintomi che si manifestano possono essere molteplici: fatica, disturbi visivi, della sensibilità, intestinali, disturbi vescicali, cognitivi, sessuali, della coordinazione, del linguaggio e molti altri. Attualmente per la sclerosi non esiste una cura definitiva, ma esistono numerose terapie che modificano il suo andamento, rallentandone la progressione.
Alcuni dati della sclerosi in Italia e nel mondo
La sclerosi multipla è più comunemente diagnosticata tra i 20 e i 40 anni, anche se può esordire ad ogni anno di età, e le persone colpite nel mondo sono stimate a circa 3 milioni di cui 1.200.000 in Europa e circa 130.000 in Italia. Le donne affette di sclerosi sono quasi il triplo degli uomini ed è principalmente diffusa in luoghi lontani dall’equatore, dal clima temperato come Nord Europa, Stati Uniti, Nuova Zelanda e Australia del Sud. La prevalenza della malattia al contrario sembra avere una progressiva riduzione con l’avvicinarsi all’equatore.