Kendo, l’Italia (con gli alessandrini) è vicecampione d’Europa
Solo la Francia la spunta all'ultimo combattimento. Alberto Sozzi migliore degli italiani
FRANCOFORTE – Testa a testa con la Francia per l’oro europeo: solo all’ultimo combattimento i transalpini hanno la meglio, ma è un argento davvero prezioso quello conquistato dell’Italia ai campionati continentali di kendo a Francoforte.
Una Italia che parla molto alessandrino: l’emozione e la determinazione di Fabrizio Mandia, alla sua prima da commissario tecnico (insieme a Livio Lancini e Ma Yunsook), la supervisione di Francesco Mandia, team manager e vicepresidente, la prestazione da incorniciare di Alberto Sozzi, il migliore degli azzurri.
Una marcia trionfale per la formazione azzurra composta anche da Baeli, Bussi, Francardo, Katsukawa, Manzella e Pomero: nella poule le vittorie su Serbia e Portogallo, negli ottavi eliminata da Repubblica Ceca, nei quarti la Finlandia e in semifinale la Polonia. Nella sfida per il titolo c’è la Francia, che proprio Fabrizio Mandia aveva indicato come la favorita, forte di alcuni atleti giapponesi naturalizzati: nessun timore riverenziale, per gli italiani vittorie e ippon e solo all’ultimo incontro i campioni in carica riescono ad avere ragione di una squadra che ha dimostrato di valere i francesi.
Domani ultima giornata: Sozzi, al top oggi, prova a fare tanta strada fino al podio individuale. Con il tifo, a distanza, ma in collegamento minuto per minuto, del maestro Nando Magarotto, orgoglioso dei suoi ragazzi cresciuti all’Accademia Kodokan.