Clamoroso: Vigorito lascia il Benevento. E non lo iscriverà
Solo due giorni fa il patron aveva confermato Caserta e Foggia. Più posti per le riammissioni?
ALESSANDRIA – Clamoroso al ‘Vigorito’. Già, perché lo stadio di Benevento è intitolato a Ciro Vigorito, storico patron, e il fratello Oreste, attuale presidente della ‘Strega’, ha annunciato che non iscriverà la squadra alla prossima serie B e consegnerà le chiavi al sindaco, Clemente Mastella, per trovare un eventuale acquirente.
Un fulmine a ciel sereno: solo due giorni fa Vigorito aveva parlato di “continuità del progetto” confermando l’allenatore Caserta e il ds Foggia, tutti e due ancora con un anno di contratto.
Oggi la nota ufficiale del club che ha spiazzato tutti, per annunciare “alla città, alla tifoseria, alle istituzioni e a tutti quelli che, in questi anni di meravigliosa esperienza lo hanno accompagnato”, che nei prossimi giorni chiederà “un incontro al sindaco, per consegnare nella mani di Mastella il titolo sportivo del Benevento Calcio, non avendo la volontà di iscrivere la squadra al prossimo campionato. E’ arrivato il momento di farsi da parte e lasciare ad altri il compito di tenere alto il nome del Benevento calcio“.
Cosa accadrà ora? Toccherà a Mastella trovare nuovi proprietari: il tempo c’è, anche se non così ampio, e, comunque, in questo momento il Benevento non sarebbe iscritto, liberando un posto nell’organico della serie cadetta. Anche i tifosi alessandrini seguono, con attenzione, le evoluzioni di questo caso, che si aggiunge a quello della Reggina ancora dall’esito incerto. Ci saranno due riammissioni, nel caso non ci sia un compratore e i calabresi non ce la facciano a rispettare i tempi per la cessione e per saldare le passività? Se così fosse, la seconda avente diritto sarebbe l’Alessandria.
Se lo chiedono in molti e c’è anche chi si lascia scappare una speranza, “lo volesse il buon Dio, con un pezzo di cuore grigionero”.