Nuovo incontro sindacati-Pater: oggi il giorno decisivo?
La consultazione di ieri pomeriggio prosegue nella mattinata di oggi
ACQUI TERME – Si è risolta con un nulla di fatto la consultazione di ieri pomeriggio, la terza in sede regionale, tra i segretari provinciali di FilCams Cgil, Fisascat Cisl e UilTucs, e la proprietà di Terme di Acqui Spa. O meglio, ogni decisione definitiva da parte di Alessandro Pater in merito alle proposte avanzate da Regione e sindacati è stata rimandata all’aggiornamento in programma nella mattinata di oggi, venerdì 27. Domenica 29 scadranno i termini previsti per la procedura di licenziamento dei 22 dipendenti del Grand Hotel e degli stabilimenti termali.
Il punto della situazione
Durante l’incontro di lunedì 23 ai rappresentanti dell’azienda sono state ribadite e ridefinite in alcuni dettagli le proposte presentate dalla Regione: un investimento economico da parte dell’ente per entrare nel capitale aziendale con l’impegno di adottare le misure necessarie per favorire le prestazioni sanitarie delle terme curative, promuovere pacchetti turistici a sostegno del settore termale e affiancare l’azienda per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. «Crediamo che a questo punto – avevano dichiarato i sindacati dopo l’incontro – alla proprietà siano state messe sul piatto tutte le condizioni per riavviare l’attività e mantenere tutti i 22 lavoratori per il prossimo anno e mezzo. Se ci sono margini per un’apertura da parte di Pater? La sostenibilità della proposta è più che evidente, ora deve dirci cosa intende fare».