A Visone c’è la festa delle Busìe, e il paese si colora di jazz
Dopo due anni di stop torna l'evento che celebra il prodotto tipico del paese. Con un?inaugurazione speciale...
VISONE – Dopo due anni di stop Visone torna a respirare l’invitante profumo delle Busìe, prodotto tipico del comune alle porte di Acqui Terme. Domenica 29, infatti, è in programma la festa – organizzata dalla Pro Loco e dal Comune – che celebra le bugie visonesi, in una cornice di eventi e installazioni artistiche che andranno a omaggiare la tradizione jazzistica del paese. «Grazie alla convenzione firmata dal nostro Comune con l’istituto ‘Parodi’ di Acqui – spiega il sindaco Manuela Delorenzi – in occasione della storica festa delle Busìe (si celebra sin dal 1936, ndr) saranno esposte ben 70 tavole sul tema del jazz interpretato dagli studenti che hanno liberato la loro fantasia e creatività». Dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e la dirigente scolastica Silvia Miraglia è nato il progetto ‘Visone Strret Art’, «per valorizzare e rendere ancora più accoglienti gli angoli del paese».
Il progetto con il ‘Parodi’
Il progetto si divide in due parti: l’installazione delle panchine musicali ispirate al jazz e l’allestimento di una mostra all’aperto delle opere realizzate dagli alunni del liceo artistico che hanno liberamente preso ispirazione dalle atmosfere e dalle sensazioni sprigionate dalla musica jazz. Gli studenti dell’istituto ‘Parodi’ che frequentano l’indirizzo di Architettura si sono concentrati sullo studio dell’ambiente e del patrimonio culturale visonese, mentre i ragazzi di ‘Arti figurative’ hanno realizzato decine di bozzetti per la decorazione delle panchine. «Le prime sei saranno inaugurate domenica – continua il sindaco – in occasione della festa, e saranno posizionate in vari punti del centro di Visone. I bozzetti ideati e colorati dai ragazzi del ‘Parodi’ sono tutti bellissimi, per questo abbiamo deciso di allestire una mostra per dare modo a tutti di apprezzare ogni opera realizzata. Per la riuscita di questa iniziativa voglio ringraziare le professoresse Serena Abello, Serena Gallo, Federica Genovese e Michela Piacentini, oltre alle nostre due consigliere comunali Pierino Moribondo e Daniela Bertolotto, che si sono occupate della fase operativa per ciò che riguarda il Comune».
Ma non finisce qui, «perché anche gli alunni della nostra Scuola Elementare ‘G. Monevi’, coordinati dalle maestre e guidati dalla memoria storica di Mariaclara Goslino e dalla ispirazione artistica di Serena Baretti hanno preparato una sorpresa divertente e colorata, che va a reinterpretare (in maniera assolutamente innocua per gli animali! ndr) una nostra antica tradizione dei secoli passati, secondo cui per propiziare un’annata favorevole doveva essere gettato un maialino dalla torre del paese».
Gli altri eventi in programma
Alla Festa delle Busìe, oltre alle bancarelle enogastronomiche e d’antiquariato, anche il raduno d’auto d’epoca dedicato a Marco De Alessandri nei pressi dell’antinca Torre (alle 10), il pomeriggio musicale con il duo ‘Clessydra’ (ore 14.30), la rievocazione storica a cura del ‘Gruppo delle 9 Torri’ (16.30) la visita guidata al castello, alle chiese e alle dimore storiche (17.30) e alle 18 la corsa non competitiva delle Busìe, in collaborazione con AcquiRunner’.
Piccola (e golosa) anticipazione: «A breve – aggiunge il sindaco – convocheremo un Consiglio per discutere del conferimento della denominazione De.C.O alle nostre bugie».