Il santo di oggi, 23 maggio, è San Giovanni De Rossi
Sacerdote
E’ nato nel 1698 a Voltaggio, nell’alessandrino, ma vive a Genova per le scuole che una famiglia benestante gli fa frequentare, perché chi lo avvicina resta incantato dalla sua intelligenza ma soprattutto dalla sua pietà e dalla dolcezza del suo carattere.
Giovanni Battista de’ Rossi è uno dei pochi sopravvissuti di una famiglia segnata da troppi lutti: il papà muore prematuramente, e la maggior parte dei fratellini se ne va prima di raggiungere l’adolescenza.
Alla morte di papà alcuni sacerdoti lo accolgono per carità e gli fanno proseguire gli studi arrivando fino a Roma. Dove, com’è naturale, si prepara al sacerdozio, assecondando una vocazione che nutre fin da bambino, aiutato anche da un’intelligenza non comune che gli permette di completare in anticipo gli studi per cui è necessario ottenere dal papa la dispensa per l’ordinazione sacerdotale. Non aspetta però il sacerdozio per buttarsi nell’apostolato: gli oratori romani e i gruppi studenteschi lo vedono protagonista attivo: mai con ruolo dirigenziale, solo e sempre come semplice gregario. Ormai la sua strada è tracciata: precedenza assoluta ai giovani, alla catechesi, alle fasce più deboli della Roma del suo tempo, ai malati che visita a domicilio per portare conforto cristiano e sostegno materiale. Un occhio di riguardo lo vuole avere anche per i confratelli sacerdoti, per i quali fonda la Pia Unione dei Sacerdoti Secolari. Il resto della sua vita lo trascorre in confessionale: chiede ed ottiene la facoltà di confessare solo a 40 anni, ma da quel momento sarà questo il suo apostolato specifico. C’è chi si domanda come faccia a reggere ad un così intenso ritmo di lavoro apostolico tanto più che lui stesso non è la salute fatta persona, soggetto com’è a frequenti crisi epilettiche e tormentato da una fastidiosa malattia agli occhi.
La morte sopraggiunge il 23 maggio 1764 ad appena 66 anni. Beatificato da Pio IX nel 1860, sarà proclamato santo da Leone XIII nel 1881.
San Desiderio di Langres
Desiderio fu Vescovo di Langres, quando i feroci Vandali, barbari e Ariani, invasero la Francia.
Assediata la città, i Vandali poterono conquistarla con grave difficoltà, perché i cittadini si batterono con indomito valore.
Gli aggressori se ne vendicarono nel saccheggio, che fu d’inaudita ferocia. Il Vescovo Desiderio cercò di mitigare le violenze, supplicando il capo dei barbari in nome del suo popolo. Gli presentò un Vangelo, ma il Vandalo, che pur era cristiano, anche se eretico, ordinò che il Vescovo fosse colpito a morte. Il libro del Vangelo fu macchiato dal suo sangue.
E’ patrono di Castelnuovo Scrivia.
San Desiderio di Langres