Furti e rapine: identificati sei albanesi, 4 uomini e 2 donne
Il primo colpo a Tortona. La base logistica nel cuore di Alessandria. Due di loro sono ricercati
ALESSANDRIA – Sei albanesi, 4 uomini (due in carcere e due ricercati) e due donne con obbligo di permanenza domiciliare notturna. Refurtiva recuperata, tra auto e preziosi.
Questo il bilancio dell’operazione messa in atto dai Carabinieri di Tortona, Compagnia diretta dal capitano Domenico Lavigna.
Le donne coinvolte, di fatto, svolgevano il ruolo di basiste e autiste dei complici. Si tratta di soggetti spregiudicati che vivevano ad Alessandria, in centro.
I militari, al termine dell’indagine lampo, hanno eseguito le misure di custodia cautelare chieste dalla Procura ed emesse dal Gip.
Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di 14 furti in abitazioni e tre rapine commessi tra Alessandria, Asti, Cuneo e Pavia dal mese di novembre a dicembre.
L’inchiesta, che ha avuto successo grazie anche alla collaborazione dei cittadini, è partita da un furto commesso a novembre a Tortona. I banditi avevano forzato la porta finestra riuscendo poi a portarsi via oggetti di valore.
La forza dell’Arma dei carabinieri si basa sul contatto diretto con i cittadini, hanno spiegato il colonnello Giuseppe Di Fonzo e il capitano Lavigna durante la conferenza stampa. I militari hanno recuperato quattro auto rubate e refurtiva per un valore di circa 2.500 euro.
La loro base logistica era nel cuore di Alessandria dove abitano, almeno due di loro in modo stabile. Si muovevano con facilità, raggiungendo varie province. Il capo della banda era in carcere per altri reati della stessa tipologia.