“Silenzio tombale, non porta soluzione”
Striscione vicino all'ingresso della Curva Nord del Moccagatta. Anche i Supporters chiedono risposte sulla volontà della società
AGGIORNAMENTO – Anche i Supporters 1999 intervengono con una nota a due settimane dalla gara persa con il Vicenza.
“A due settimane esatte da quel nefasto e tragico 6 maggio 2022,il silenzio del presidente Luca Di Masi continua.
Sappiamo bene che a caldo e negli immediati giorni successivi a quella maledetta sera, non sarebbe stato saggio parlare, riteniamo però che il tempo passato per smaltire le emozioni sia stato sufficiente e che la tifoseria, quella che ha sostenuto orgogliosamente, al Moccagatta ed in giro per l’Italia, i colori e il nome dell’Alessandria Calcio, meriti di avere delle risposte sul come questa proprietà vorrà programmare il futuro“.
ALESSANDRIA – Nel silenzio di questi giorni, parlano i tifosi.
Con uno striscione, realizzato dai Fanciott, il gruppo dei giovani della Nord, ragazzi che sono entrati bambini in curva e altri che si sono aggiunti, sempre presenti in casa e in quasi tutte le trasferte.
E’ una voce forte, contro un “silenzio tombale“, che “non porta soluzione“. Condannando una “gestione fallimentare, che ha causato la retrocessione“.
Il silenzio è quello del presidente, Luca Di Masi, che ancora non è intervenuto, due settimane dopo la partita con il Vicenza, che ha condannato l’Alessandria alla C.