Il santo di oggi, 20 maggio, è San Bernardino da Siena Sacerdote
La Chiesa oggi, 20 maggio, celebra anche Beata Maria Vergine Madre della Chiesa
I santi di oggi, 20 maggio, sono San Bernardino da Siena Sacerdote e Beata Maria Vergine Madre della Chiesa
San Bernardino da Siena Sacerdote
Massa Marittima, Grosseto, 8 settembre – L’Aquila, 20 maggio 1444
Nato nel 1380 a Massa Marittima da una nobile famiglia senese, gli Albizzeschi, san Bernardino rimane orfano in giovanissima età e cresce insieme alle sue zie. Indossa l’abito francescano dopo aver frequentato lo Studio senese, a ventidue anni, e diventa uno degli esponenti principali della riforma dei Francescani Osservanti. I suoi discorsi, stenografati da un suo discepolo, insieme alle tavolette in legno ove fa incidere il monogramma YHS, sono giunti fino a noi: le sue parole sono di fede, ma anche di condanna verso chi rinnega Dio per il commercio e per la ricchezza.
La sua morte, nel 1444 all’Aquila, non fa cessare la sua opera di predicazione e di pacificazione. Durante le lotte tra le fazioni che ancora si consumano, il suo corpo senza vita comincia a versare sangue e non si fermerà fino al momento in cui la città non sarà in pace, mesi dopo la sua morte.
Dopo soli sei anni, nel 1450, Bernardino è canonizzato tra i santi.
Beata Maria Vergine Madre della Chiesa
La memoria della Beata Maria Vergine Madre della Chiesa ci ricorda come la maternità divina di Maria si estenda, per volontà di Gesù stesso, a maternità per tutti gli uomini e cioè per la Chiesa stessa in atto di affidamento.
Papa Francesco, nel 2018, ha fissato questa memoria il lunedì dopo la solennità della Pentecoste, giorno in cui nasce la Chiesa. Un titolo che non è nuovo. Già san Giovanni Paolo II, nel 1980, invitò a venerare Maria come Madre della Chiesa; e ancor prima Paolo VI, il 21 novembre 1964, a conclusione della terza Sessione del Concilio Vaticano II, dichiarerà la Vergine “Madre della Chiesa”.
E nel 1975, la Santa Sede propose una Messa votiva in onore della Madre della Chiesa, ma non entrò nella memoria del Calendario liturgico. Accanto a queste date recenti, non possiamo dimenticare quanto il titolo di Maria Madre della Chiesa sia presente nella sensibilità di sant’Agostino e di san Leone Magno; di Benedetto XV e Leone XIII, fino quindi a papa Francesco quando, l’11 febbraio 2018, 160° anniversario della prima apparizione della Vergine a Lourdes, dispone di rendere obbligatoria questa memoria.