Paesi in lutto per Pietro Martino, poliziotto e gentiluomo
Abitava a Gavi e lavorava a Serravalle Scrivia: il ricordo commosso delle due comunità per il poliziotto della Stradale morto ieri
GAVI — Un malore improvviso si è portato via ieri Pietro Martino, 54 anni, agente in servizio alla Polizia Stradale di Serravalle Scrivia. Da chi lo conosceva, Martino è descritto come un professionista capace e un padre amorevole, un uomo dal grande senso della giustizia che amava mettersi al servizio del prossimo, fosse anche solo con una parola gentile o un piccolo gesto di generosità.
La prematura scomparsa di Pietro Martino ha destato grande commozione a Gavi, dove abitava. Il sindaco Carlo Massa ha espresso il suo cordoglio personale e quello dell’amministrazione comunale: «Un grande uomo e un grande amico».
«Pietro non era un grande. Di più. Era una persona irripetibile che non sapeva risparmiare affetto e amicizia. Credo che bisognerebbe fare in modo che il suo nome rimanga da qualche parte», aggiunge Fabio Petrucci, presidente del Carrosio Calcio.
Anche a Serravalle chi conosceva Pietro Martino è affranto per la sua morte. Nel giro di poche ore, centinaia di persone hanno detto sì alla richiesta di proclamare il lutto cittadino per ricordare il poliziotto: «Dietro di lui c’è la storia di famiglia che ha dedicato tutto il suo amore a Serravalle».