Asl Al: “Cardiologia e Radiologia: nessuna riduzione delle attività”
La direzione dell'Azienda Sanitaria: "Entro l'estate nuove assunzioni"
ACQUI TERME – «La Direzione di Asl Al informa che le attività chirurgiche e radiologiche presso il presidio ospedaliero di Acqui Terme sono normalmente garantite e proseguono regolarmente nonostante la carenza del personale che alcune strutture stanno affrontando»: arrivano rassicurazioni dall’Azienda Sanitaria riguardo l’operatività dell’ospedale ‘Monsignor Galliano’, in particolare in riferimento ai reparti di Chirurgia e Radiologia.
“Garantiti tutti i tipi di interventi”
Negli ultimi mesi un ridimensionamento dello staff di medici chirurghi, effettivamente, c’è stato: da gennaio a oggi un pensionamento e altri due addii a seguito di concorsi validi per altre strutture. La direzione di Asl Al, però, assicura che «rimangono garantiti sia gli interventi di emergenza e urgenza, sia la normale attività di elezione, ossia gli interventi programmati. Le difficoltà correlate alla mancanza di personale medico sono state per tempo affrontante e risolte, in attesa degli esiti dei concorsi previsti entro l’estate. A supporto della Struttura di Chirurgia di Acqui Terme, infatti, la copertura dei turni sarà garantita con la collaborazione dei chirurghi degli ospedali di Novi e Tortona», dichiarano da Asl Al.
Per quanto riguarda l’attività radiologica, invece, l’Azienda informa che «grazie ad una buona programmazione, alla volontà e disponibilità del personale e al ricorso alle prestazioni aggiuntive e in generale a tutte le risorse messe a disposizione dalla Regione, è stato possibile non solo mantenere la regolare attività prevista, ma anche, soprattutto negli ultimi mesi del 2021, ottenere una significativa riduzione delle liste di attesa».
Dagli uffici dell’Asl provinciale tengono a sottolineare che «l’integrazione e l’interconnessione tra i vari presidi ospedalieri gestiti da Asl Al sarà sempre più al centro dello sviluppo futuro della rete di offerta di servizi sanitari specialistici e di eccellenza e già oggi tale interconnessione ha consentito di affrontare le problematiche legate alla difficoltà del reclutamento del personale medico, difficoltà che rispecchiano la grave situazione che si è verificata a livello nazionale. Il successo di questa gestione di rete suggerisce di implementare ulteriormente le interdipendenze tra gli ospedali della zona, con la prospettiva di coinvolgere in futuro anche l’Azienda Ospedaliera di Alessandria e il nuovo ospedale che verrà realizzato, una struttura che potrebbe ulteriormente supportare e integrare le attività del Mons. Giovanni Galliano consentendo ai cittadini acquesi un più rapido accesso a cure di alta specializzazione».
“Il piano di sviluppo dell’ospedale prosegue”
Dall’Azienda Sanitaria tengono inoltre a ribadire «che il piano di sviluppo per l’Ospedale di Acqui Terme presentato alcuni mesi fa è in fase di applicazione e procede secondo previsioni, sia con l’acquisto di nuovo macchinari (una TAC di ultima generazione), sia con l’affidamento dei lavori di potenziamento e adeguamento della Terapia Intensiva, sia con la definizione di nuovi progetti come quello per l’ambulatorio cardiologico che effettuerà servizi di ecocardiografia e di assistenza diagnostica di secondo livello. Inoltre è opportuno sottolineare come le procedure concorsuali per il reperimento di fisioterapisti, fisiatri, chirurghi e medici ortopedici sono tutte avviate e nei prossimi mesi consentiranno di colmare le carenze che, anche a seguito dell’impatto della pandemia, stanno mettendo alla prova la sanità locale e nazionale».