Gli studenti dell’Alberghiero a lezione da ‘Campagna Amica’
Ieri mattina in piazza dell'Addolorata incontro con i produttori locali
ACQUI TERME – Saranno i futuri chef e ambasciatori delle eccellenze enogastronomiche locali. Hanno ascoltato, degustato e interagito con i produttori di Campagna Amica per conoscere le peculiarità delle produzioni del territorio, a chilometro zero e dalla rintracciabilità garantita. Loro sono gli allievi del secondo anno di sala e cucina dell’istituto Alberghiero di Acqui Terme, e nella mattinata di ieri, giovedì 12, in piazza dell’Addolorata sono stati protagonisti di un percorso didattico finalizzato a far conoscere e toccare con mano la qualità dei prodotti a filiera corta che i produttori Coldiretti mettono ogni settimana a disposizione dei consumatori.
“Tra scuola e territorio rapporto virtuoso”
Il mondo agricolo che interagisce con i giovani impegnati nella formazione professionale in ambito gastronomico e ricettivo, «una strategia importante per l’intero territorio – comunicano da Coldiretti – messa in atto da Coldiretti Alessandria, Campagna Amica e Centro Formazione Professionale Alberghiero di Acqui Terme per portare dal campo alle aule di cucina i prodotti a filiera corta, conoscerne i valori che essi racchiudono e tramandano. Ortofrutta, farine, latticini, carne, salumi, olio extravergine, vini autoctoni che parte dai campi della provincia e diventa argomento di studio e discussione nelle aule dell’Istituto innescando, di fatto, un rapporto virtuoso tra territorio, agricoltura e istituzione scolastica, rapporto che consente di valorizzare le produzioni locali, con ricadute positive non solo per il sistema agricolo ma anche per quello turistico e per l’ambiente».
«È fondamentale far conoscere il territorio, i prodotti e il livello qualitativo delle produzioni delle nostre aziende agricole che hanno alla base la tutela dell’ambiente. Il cibo – dichiara Mauro Bianco, presidente di Coldiretti Alessandria – non è solo la ‘benzina’ del corpo: dietro ogni prodotto c’è la cura, la tradizione e il legame con la propria storia. Azioni concrete che rientrano nelle buone prassi da seguire per dare il giusto valore al cibo lungo l’intera filiera, cibo che oggi non è più solo materia prima o prodotto, bensì un vettore culturale e sociale chiave per la promozione e la crescita economico-turistica dell’intera provincia alessandrina».
“I ragazzi devono conoscere la filiera”
«L’evento di oggi – sottolinea la professoressa Samuela Mattarella, responsabile del progetto – è la continuazione di un percorso iniziato nel 2019 e interrotto a causa del Covid. E’ fondamentale che i ragazzi capiscano l’importanza di partire da un prodotto di qualità e del territorio per creare piatti unici. Quindi, il mercato di Campagna Amica è il luogo perfetto dove gli studenti possono acquisire consapevolezza in merito all’utilizzo di prodotti locali e di stagione, nonché conoscerne i valori: salute, genuinità, sostenibilità ambientale, valori cui si ispira l’intera attività didattica e formativa dell’istituto”.
Gli studenti dell’Alberghiero hanno potuto assistire allo show-cooking realizzato da Stefania Grandinetti, titolare dell’agriturismo “Le Piagge” di Ponzone e presidente regionale e provinciale Terranostra-Agriturismo di Campagna Amica che ha proposto la ricetta dei Rabaton, uno dei piatti-simbolo della cucina alessandrina.