Barosio (Udc): “Il ‘Galliano’ è senza chirurghi: la Regione dov’è?”
L'allarme del candidato sindaco dell'Udc: "Dicano se vogliono chiudere la struttura"
ACQUI TERME – La situazione operativa dell’ospedale ‘Monsignor Galliano’ versa da tempo in condizioni critiche. Tra le cause principali la carenza di personale. Il candidato sindaco dell’Udc, Alessio Barosio, lancia l’allarme in particolare per il reparto di Chirurgia: «Ad Acqui Terme saranno possibili solo gli interventi chirurgici urgenti, perché l’ospedale non ha più un chirurgo (attualmente si starebbe ovviando al problema con una turnazione da altri ospedali della provincia, ndr), e anche la Radiologia versa nelle stesse condizioni. Gli acquesi diventano pendolari per curarsi e assistere i malati in luoghi irraggiungibili con il treno, come Casale Monferrato. La Giunta regionale – denuncia Barosio – di cui fa parte anche un assessore acquese dica se l’ospedale verrà chiuso, e rapidamente emetta un bond da 20 milioni di euro per risarcire gli acquesi di tutti i danni sin qui causati. Il peso attuale dei partiti e dei politici acquesi equivale a zero. Ad Acqui serve un reset dei politici, serve credibilità e per questo vinceremo il 12 giugno, per tornare a essere la capitale del benessere Monferrato»