Anno d’oro per Villa Sparina, il Docg conquista mercati e premi
Crescita a due cifre per l'azienda vitivinicola del Gavi ha chiuso il 2021 con un netto rialzo rispetto all'anno precedente
GAVI — Crescita a due cifre per Villa Sparina: l’azienda vitivinicola del Gavi ha chiuso il 2021 con un netto rialzo rispetto all’anno precedente (+20 per cento di vendite). Dopo il periodo buio del coronavirus il rimbalzo era atteso, ma non tale da trasformare il 2021 nell’anno migliore di sempre per la cantina di Monterotondo.
«La contrazione nel 2020 si è sentita, ma la nostra presenza nella grande distribuzione organizzata ci ha consentito di affrontare la pandemia – dice Massimo Moccagatta, che con il fratello Stefano gestisce l’azienda – Nel 2021 poi siamo ripartiti alla grande, anche grazie al premio che la rivista americana Wine Enthusiast ci ha tributato».
Villa Sparina a novembre è stata nominata infatti “Cantina europea dell’anno”: la tenuta della famiglia Moccagatta ha ricevuto l’importante riconoscimento in occasione della 22esima edizione degli Annual Wine Star Awards, il concorso organizzato da Wine Enthusiast con cui ogni anno vengono premiate le realtà internazionali del vino che si sono distinte per l’eccezionale lavoro e il contributo apportato al settore enologico.
Villa Sparina l’ha spuntata per la lunga tradizione vitivinicola familiare, oltre che per l’autorevole posizionamento che da anni è riuscita a conquistare all’interno del mercato americano e per la lungimiranza dimostrate durante il periodo della pandemia. «Quando il lockdown ha imposto la chiusura del nostro settore hôtellerie e ristorazione ci siamo reinventati, mettendoci tutti a lavorare in vigna e in cantina – racconta Massimo Moccagatta – È stata un’esperienza straordinaria che ci ha formato come team permettendoci di superare ogni difficoltà».