“Alice al centro di un territorio stupendo. E ora spazio alle borgate”
Il sindaco Gianfranco Martino si presenta per la riconferma alla guida del Comune
ALICE BEL COLLE – Gianfranco Martino, architetto, eletto sindaco nel 2017, è nuovamente pronto a scendere in campo ad Alice Bel Colle con la sua squadra alle Amministrative di giugno per portare avanti il lavoro avviato in questo quinquennio.
Sindaco Martino, dopo cinque anni intensi, di nuovo al servizio della comunità?
È stata una bella esperienza e abbiamo lavorato molto per dare al nostro paese una opportunità di crescita e di sviluppo. Ci troviamo al centro di un territorio stupendo, paesaggisticamente invidiabile, che negli ultimi anni ha avuto un forte boom dal punto di vista turistico. Abbiamo ancora molto da fare, progetti da completare e idee da condividere e speriamo di poterle andare avanti. È questo che ci ha spinto a voler continuare, per portare a compimento ciò che abbiamo cominciato.
La squadra sarà la stessa?
Siamo una lista civica, cosa abbastanza comune nelle piccole realtà, dove si raccoglie più che altro l’impegno del singolo e la voglia di mettersi in gioco per il proprio paese. Qui ci consociamo tutti da sempre, è un po’ come una famiglia. Per tre quarti abbiamo mantenuto la stessa lista, ma ci saranno alcune nuove entrate che stiamo ancora formalizzando.
Il vostro programma cosa prevede?
Come anticipavo, abbiamo parecchi piani da concludere: in questi anni abbiamo ricevuto importanti finanziamenti dalla Regione Piemonte per interventi di natura paesaggistica, come la passeggiata Unesco che collega il nostro comune con il limitrofo paese di Ricaldone. È già stata approvata la progettazione e stiamo affidando i lavori. Analogamente è stata finanziata, con un contributo ministeriale, tutta la sistemazione idraulica del Rio Medrio, da Acqui Terme ad Alice Bel Colle, con lavori che prevedono la messa in sicurezza dell’alveo e la potatura delle piante. Vogliamo investire in modo produttivo i fondi ricevuti. Infine, non da ultimo, è previsto un prestigioso intervento in piazza Guacchione.
Idee per i prossimi anni?
Sicuramente vorremmo garantire una maggiore attenzione alle borgate: il nostro territorio, oltre il concentrico urbano è molto esteso ed anche le parti esterne meritano di essere valorizzate. È chiaro che il paesaggio resterà sempre un punto di forza della azione amministrativa, ma non possiamo tralasciare gli immobili. Un paese curato, anche dal punto di vista architettonico, è un ulteriore tassello che si aggiunge alle meraviglie che la natura ci ha regalato. Con un po’ di prudenza, considerato il difficile periodo da cui stiamo faticosamente uscendo, auspico ci possa essere una interessante ripresa pure dal punto di vista culturale e degli eventi di richiamo