Il Santo di oggi, 6 maggio, è San Venerio di Milano
Arcivescovo di Milano dal 400 al 408
La vita del Santo
Non si sa molto su di lui, ma una tradizione medievale, che non ha fondamenti storici, associa Venerio all’aristocratica famiglia milanese degli Oldrati.
Venerio era accanto ad Ambrogio, quando morì, gli fu secondo successore (400 – 408), dopo Simpliciano.
Sollecitato dai vescovi africani che soffrivano per la crisi di vocazioni sacerdotali, non esitò ad inviare alcuni presbiteri e diaconi ambrosiani in loro aiuto. Mandò i migliori, tra questi Paolino che scrisse la prima Vita di Sant’Ambrogio! Quando San Giovanni Crisostomo fu cacciato in esilio per la sua condanna della corruzione imperiale, egli lo difese strenuamente, insieme a papa Innocenzo I e a Cromazio di Aquileia. Erano anni anni difficili, i Visigoti di Alarico scorrazzavano per l’Italia, senza che gli eserciti romani riuscissero a fermarli. Venerio sostenne il popolo con la sua parola, incoraggiando a tenere fisso lo sguardo su colui che solo può consolare e sempre vincere il male, come gli aveva insegnato Ambrogio.