Calcinacci sulla Provinciale, caduti dal ponte dell’A26
Località Gnocchetto: sul posto arrivano i Carabinieri dopo la segnalazione di un autotrasportatore
OVADA – Autostrada A26 senza pace e nuova allerta da parte di un trasportatore che, alle 20 di ieri, lunedì, mentre percorreva la strada provinciale da Ovada a Gnocchetto, in località Gazzolo (provincia di Alessandria), ha notato sulla strada dei calcinacci e delle pietre neppure piccolissime.
“Ho subito pensato – spiega Marco Fucarese, di Ovada, che ha dato l’allarme – che fossero precipitate dal ponte sotto il quale stavo passando, nella corsia Sud dell’autostrada in direzione di Genova. E mi sono preoccupato. Così ho pensato di avvertire le forze dell’ordine ed i vigili del fuoco affinché intervenissero”.
Fucarese, dunque, non ha esitato e ha chiamato i carabinieri, spiegando la situazione.
“Io però non potevo restare sul posto perché ero atteso a Gnocchetto – racconta – ed ho proseguito fino a destinazione. Ma, terminato il lavoro, ho deciso di tornare sul posto. Ho visto che non era cambiato nulla nonostante fosse passata quasi mezzora.
Ho chiamato nuovamente le forze dell’ordine, in quel momento impegnate in una ricerca persona. Ho deciso però di aspettare il loro arrivo. Quando sono arrivati, i Carabinieri hanno effettuato un accurato sopralluogo illuminando con le torce la parte sottostante del ponte, convenendo che quei detriti in effetti potevano essere precipitati da lì”.
La scorsa notte la strada è stata ripulita ed è iniziato anche un controllo per capire se siano necessari altri interventi al fine di impedire che possano staccarsi altri pezzi dalla struttura della A26, autostrada da tempo al centro delle cronache per il calvario di chi la percorre, costretto tra cantieri e code a lunghe permanenze su questa.