Luoghi del cuore: Villa Gabrieli prima in Piemonte
Prosegue la campagna per il parco di via Carducci. E' possibile votare on line e coi moduli disponibili allo Iat,…
Attesa per il via libera dalle Belle Arti
OVADA – Potrebbero partire a breve i lavori per la realizzazione del percorso sensoriale all’interno del parco di Villa Gabrieli. Si tratterebbe di uno dei tasselli fondamentali per il giardino terapeutico che Fondazione Cigno e Associazione Vela da tempo vogliono mettere a disposizione dei pazienti del Day Hospital Oncologico dell’ospedale di Ovada.
«Sarà – spiegano da Fondazione Cigno – un percorso tra gli alberi. Si camminerà a piedi nudi, un modo per immergersi completamente tra i suoni, gli aromi e la sensazione tattile del parco». Il giardino terapeutico sarà realizzato anche per ricordare la figura di Giorgia Sansone, paziente del Day Hospital Oncologico dell’ospedale di Ovada scomparsa qualche anno fa che con una donazione generosa ha reso possibile la realizzazione di tutte le idee collegate.
«I fondi erano stati raccolti per provare una cura sperimentale in Israele. Il suo quadro clinico è peggiorato repentinamente. La sua scelta è stata quella di destinare la cifra raccolta alla realizzazione del giardino terapeutico». Molti dati scientifici testimoniano dell’utilità dei percorsi sensoriali nel campo della riabilitazione ai bambini neurolesi e di tutti gli adulti reduci da cicli di chemioterapia e con danni neurologici significativi.
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«Il percorso sensoriale sarà il primo di una serie di interventi già previsti e per i quali stiamo attendendo il via libera dalle Belle Arti», concludono da Cigno e Vela, le due Onlus che, da qualche anno, gestiscono l’area verde di via Carducci di proprietà di Asl. Il rilancio è per ora passato attraverso il riconoscimento di “Luogo del cuore” da parte del Fai e dalle tante iniziative organizzati per promuovere la conoscenza di uno degli spazi più suggestivi della città realizzato a inizio XX Secolo nel tipico stile dell’epoca.