Studenti bulgari in visita nell’Acquese: la guida è l’artista Misheff
La delegazione dell'Università di Sofia ha fatto tappa anche a Montechiaro
ACQUI TERME – Tutto è nato da una mostra retrospettiva dedicata all’artista bulgaro Alzek Misheff, ospitata nei mesi di ottobre e novembre alla National Art Gallery di Sofia. ‘Alzek Misheff, Acqui-Milano-Sofia’, questo il titolo dell’esposizione composta da 150 quadri realizzati dal noto pittore da tempo residente ad Acqui Terme. Tra questi, anche l’imponente ‘Orchestra sinfonica’ che dal 2013 spicca nella Sala Consigliare di Palazzo Levi.
«La mostra – spiega l’artista – ha suscitato l’interesse dell’Università di Sofia per la città di Acqui Terme, a tal punto che mi hanno chiesto di fare da intermediario per organizzare uno stage formativo rivolto a una trentina di studenti iscritti a diverse facoltà». Dopo aver fatto tappa a Milano, nella giornata di giovedì, 27 studentesse e studenti della New Bulgarian University, insieme ad alcuni docenti hanno fatto visita ai luoghi più significativi a livello artistico della città termale. La delegazione bulgara (durante il soggiorno acquese ospite dell’Hotel ‘La Meridiana’), accompagnata da Alzek Misheff, ha potuto apprezzare i reperti storici conservati nel Musceo Archeologico della città, poi tappa alla Sala Consigliare con il benvenuto del sindaco Lorenzo Lucchini: «Una bella occasione di scambio culturale, durante la quale abbiamo fatto conoscere anche la nostra offerta enogastronomica condividendo con i ragazzi un bicchiere del nostro ottimo Brachetto d’Acqui Docg. Ringrazio il Maestro Alzek Misheff per questa straordinaria occasione», ha dichiarato il sindaco.
Venerdì gli studenti e i docenti dell’Università bulgara hanno poi fatto visita al borgo di Montechiaro Alto e in particolare alla Chiesa parrocchiale, dove è custodita la Pala d’Altare dedicata al patrono San Giorgio, opera e dono dello stesso Misheff: «A breve, sempre qui a Montechiaro, realizzerò un’altra opera dedicata a Sant’Anna», ha dichiarato l’artista. La delegazione bulgara è ripartita alla volta di Sofia nella giornata di domenica, «ma l’intenzione è quella di ripetere l’esperienza anche nei prossimi anni».