Terme: Act Consumatori chiama a raccolta associazioni e cittadini
Il presidente Antonucci: "Il tempo delle chiacchiere è finito"
ACQUI TERME – Mercoledì 27 ha aperto il nuovo sportello in piazza San Guido 7. Come omaggio di “benvenuto” – nelle giornate di mercoledì e giovedì – anche un ciclo di consulenze gratuite rivolte ai cittadini acquesi.
L’associazione Act Consumatori, intanto, inizia già a fare sul serio con iniziative concrete per tentare si smuovere in qualche modo le acque in merito alla questione Terme, e lo fa chiedendo la partecipazione attiva dei comitati di cittadini e del terzo settore.
Massimo Antonucci, presidente dell’Act Consumatori, da tempo impegnato in un’indagine approfondita sulle dinamiche societarie di Terme di Acqui S.p.A., martedì 26 ha ufficialmente invitato i rappresentanti dei gruppi cittadini ad unire le proprie forze e «percorrere insieme la strada che porta alla verità ed al bene comune della città».
«Dopo aver presentato un esposto alla Corte dei Conti della Regione Piemonte e commissionato approfondimenti sulla questione termale, riteniamo sia giunto il momento di agire all’unisono – dichiara Antonucci – Il tempo delle chiacchiere è finito, ora dobbiamo dimostrare che “l’unione fa la forza”». Nessun numero chiuso per l’azione. Le associazioni più note sono già state contattate dall’Act Consumatori che però lascia aperte le porte a chi voglia, seriamente, sostenere la mission volta a salvare la risorsa primaria dell’economia locale. «La vocazione di Acqui Terme? Ce l’ha nel nome ed è tempo di rivendicarlo!». Per maggiori informazioni scrivere all’indirizzo mail info@actconsumatori.it.