Alessandria, schianto sull'A21: muore il bimbo e poi il padre. Un arresto
Nel primo schianto perde la vita il figlio poi un'altra auto investe l'uomo e scappa
“Omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso”. Indaga la Polstrada, coordinata dalle Procure di Alessandria e Pavia
ALESSANDRIA – L’epilogo dell’incidente avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì sulla A21 “Torino Piacenza” è l’arresto – come abbiamo annunciato nel servizio pubblicato sul nostro giornale ieri sera – del conducente dell’auto che ha investito il 45enne francese uscito dall’auto per soccorrere il figlio undicenne finito sull’asfalto a causa di un tamponamento avvenuto pochi minuti prima.
L’ipotesi d’accusa mossa a carico del 38enne è di omicidio stradale, ma è accusato anche di essersi allontanato da quello scenario di morte senza prestare soccorso a chi ne aveva bisogno.
Alessandria, schianto sull'A21: muore il bimbo e poi il padre. Un arresto
Nel primo schianto perde la vita il figlio poi un'altra auto investe l'uomo e scappa
Poco dopo l’una, sull’Autostrada A21, Torino-Piacenza, direzione Torino, in località Lungavilla (Pavia) si è verificato un incidente stradale mortale che ha coinvolto tre veicoli, e due famiglie di cui una francese. Il bilancio è drammatico: due vittime un uomo di 45 anni e suo figlio di 11 (francesi) e otto i feriti.
Immediato l’intervento del soccorso sanitario, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Stradale di Alessandria ovest che, oltre a garantire la sicurezza della circolazione ed il soccorso dei feriti, ha permesso di appurare che uno dei veicoli coinvolti si era allontanato dal luogo dell’incidente, dandosi alla fuga.
Si tratta di una dinamica complessa. Ci sarebbe stato un primo scontro tra due vetture: un’auto con a bordo una famiglia di Casale avrebbe tamponato la vettura dei francesi che si è ribaltata. L’undicenne sarebbe stato sbalzato sull’asfalto. Suo papà sarebbe riuscito ad uscire dalle lamiere per soccorrere il figlio quando è stato investito da una terza vettura in transito in quel momento. Ed è proprio chi era alla guida di quest’auto che è fuggito.
Il Centro Operativo Polizia Stradale di Torino – come si legge in un comunicato inviato questa mattina – ha immediatamente diramato le ricerche del fuggiasco ai Comandi delle altre Forze di Polizia, impegnate proprio in quei momenti a vigilare una vasta porzione di territorio.
“La celerità delle informazioni diffuse dalla Polstrada – si legge nella nota – ha permesso il rintraccio di un’auto gravemente incidentata in località Acqui Terme con l’ausilio di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri”.
Approfondimenti immediati hanno permesso di collocare il conducente del veicolo intercettato sul luogo del sinistro mortale.
“L’automobilista, quindi, è stato tratto in arresto per omicidio stradale, omissione di soccorso e fuga.
Sono in corso ulteriori e più approfondite indagini volte alla ricostruzione della complessa dinamica e alle responsabilità degli altri coinvolti coordinate dalle Procure della Repubblica di Pavia ed Alessandria”.