I Liguri e Roma: un popolo tra archeologia e storia
Sabato 30 a Palazzo Levi la presentazione del volume degli Atti del Convegno organizzato nel 2019
ACQUI TERME – Sabato 30 alle 16 nella Sala del Consiglio di Palazzo Levi, si torna a parlare di archeologia con la presentazione ufficiale del volume degli Atti del Convegno “I Liguri e Roma- Un popolo tra archeologia e storia”, organizzato tra il 30 maggio e il 1° giugno 2019 dal Comune di Acqui Terme tramite il Civico Museo Archeologico insieme alla Soprintendenza Sabapal e all’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Studi Storici.
Il volume, davvero imponente, edito da Quasar (428 pagine) a cura di Silvia Giorcelli Bersani e Marica Venturino, raccoglie integralmente gli interventi presentati in occasioni del Convegno, le comunicazioni inviate e gli estratti del dibattito conclusivo, permettendo la diffusione presso un vasto pubblico delle importanti giornate di studi acquesi.
Il convegno del 2019 nasceva dalla volontà di diffondere tra specialisti e grande pubblico dati e conoscenze scientifiche aggiornate relative ai Liguri e al loro contatto con Roma, affrontando le tematiche culturali, gli aspetti della vita materiale, le dinamiche linguistiche, commerciali e di popolamento di questa popolazione preromana ancora parzialmente enigmatica; affrontava inoltre il complesso tema del rapporto con la potenza romana, e la conseguente progressiva romanizzazione, confrontando e integrando i dati della ricerca storica con quelli materiali forniti dall’archeologia, in una prospettiva di condivisione dei dati e di ricerca storica integrata, a tutto campo. «Se il Convegno è stato un importante momento di confronto, la pubblicazione degli atti consente di far emergere nuovi temi e di condividere gli esiti degli studi con un pubblico più ampio» sottolineano dalla Soprintendenza.
Per il Civico Museo Archeologico il Convegno, che aveva inaugurato l’importante mostra “Le ceneri degli Statielli. La necropoli dell’età del Ferro di Montabone” (terminata a dicembre 2021), è stato un momento davvero importante; lo ribadisce il Conservatore museale Germano Leporati che ci tiene a sottolineare: “siamo davvero molto orgogliosi di poter presentare qui ad Acqui un volume così importante, che mette in risalto il ruolo del Museo e l’importanza del nostro patrimonio archeologico, ed evidenzia quanto realizzato negli scorsi anni dal punto di vista della ricerca e della divulgazione; aver collaborato con la Soprintendenza e l’Università degli Studi di Torino a questo importante incontro costituisce per l’archeologia acquese e per la città un motivo di orgoglio”.
All’incontro interverranno Egle Micheletto, già Soprintendente per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, e le curatrici del volume Silvia Giorcelli Bersani, Professoressa Ordinaria di Storia Romana presso l’Università degli Studi di Torino, e Marica Venturino, già funzionaria Sabapal e curatrice della mostra “Le ceneri degli Statielli”, nonché del relativo volume, realizzato da Museo e Soprintendenza e presentato anch’esso presso la Sala Consigliare di Palazzo Levi nel febbraio 2020.