Pertini: cinque studenti verso il liceo musicale
Studenti ovadesi protagonisti alle selezioni per l’ammissione al "Saluzzo-Plana"
L'iniziativa della scuola ovadese nell'ambito del "Pon Minecraft"
OVADA – È terminato qualche giorno fa il “Pon Minecraft” organizzato dall’Istituto “Pertini” di Ovada nell’ambito del Piano Operativo Nazionale promosso direttamente dal Ministero dell’Istruzione. Il laboratorio appena concluso ha visto come protagonisti venti alunni delle classi 2^ A e B della scuola primaria che, a partire dallo scorso mese di settembre, si sono messi in gioco per provare a cogliere ogni sfumatura di un linguaggio completamente nuovo.
«Il corso è stato sviluppato con l’obiettivo di garantire ai partecipanti l’apprendimento dei principi di base della programmazione con l’utilizzo di strumenti e kit robotici – spiegano dalla scuola ovadese –. Le insegnanti in questo percorso hanno presentato agli alunni il “coding”, lo strumento utilizzato per sviluppare il “pensiero computazionale” senza necessità di utilizzare una lingua tecnica».
Le lezioni sono state curate dalle docenti Elisabetta Bruzzo e Ornella Ravera. I piccoli alunni hanno lavorato in gruppo, a coppie e in autonomia per le trenta ore previste in orario extracurricolare. «Nei mesi scorsi – spiegano dal “Pertini” – i partecipanti hanno svolto attività in plugged, cioè collegate all’uso di tecnologie o device, e unplugged, ovvero scollegate da qualsiasi ausilio digitale (quindi hanno operato in modalità manuale)».
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Il tutto con l’obiettivo, in entrambi i casi, di sviluppare il pensiero computazionale come processo logico-creativo per arrivare – dopo aver scomposto un problema complesso in singoli step – in maniera efficace all’obiettivo prefissato.
Nelle aule, dunque, si sono visti computer e robottini, ma anche tanto ingegno e manualità. «L’obiettivo è sempre stato quello di arrivare a una soluzione – precisano le docenti –, con gli (eventuali) errori che hanno rappresentato uno “stimolo” per cercare la strada giusta». L’intuizione, la creatività, la fantasia, la programmazione hanno ispirato l’intero percorso.
Ogni lezione è stata caratterizzata da esperienze sul campo, partendo dalle opzioni più semplici fino ad arrivare ai principi della programmazione con Scratch Jr e Arduino, coding e coccicoding.