‘Officina Guareschi’: la vita dello scrittore in una mostra fotografica
L'evento è a cura di Lucia Baricola. L'inaugurazione domenica 24 a Spigno
SPIGNO MONFERRATO – «Giovannino Guareschi non è solo don Camillo e Peppone, ma è anche molto altro», è questo ciò che Lucia Baricola vuol fare comprendere con ‘Officina Guareschi’, la mostra fotografica che ripercorre il percorso umano e letterario dell’iconico scrittore emiliano.
Dall’archivio di famiglia
Una “mostra minima del mondo piccolo” recita il sottotitolo dell’evento, «”minima”, perché ospitata in uno spazio piccolo, ovvero i locali di Corso Roma 98 a Spigno Monferrato, “minima” anche perché in un numero limitato di pannelli si ripercorre il percorso umano e lavorativo dello scrittore, “minima” perché si occupa, in piccolo, di alcuni aspetti di Giovannino Guareschi, giornalista, scrittore, umorista, ma anche vignettista e internato militare». Il materiale raccolto dalla Baricola proviene dall’archivio storico de ‘Il Club dei 23′ – «Guareschi diceva di avere solo 23 lettori» – fondato da Alberto e Carlotta Guareschi, figli di Giovannino, «e di cui faccio parte da molti anni. Questa è la terza volta che ho l’opportunità di portare ‘Officina Guareschi’ nell’Acquese – spiega l’organizzatrice – le precedenti due installazioni, però, erano state organizzate ad Acqui a Palazzo Chiabrera, diversi anni fa». La scelta di portare l’evento questa volta a Spigno non è casuale: Guareschi, infatti, è stato uno dei 600mila Internati Militari Italiani (Imi), «proprio come il padre del sindaco Antonio Visconti. Questa mostra – sottolinea Lucia Baricola – attraverso l’esperienza vissuta da Guareschi vuole essere anche un’occasione per rendere omaggio ai soldati deportati dai nazisti nei campi di prigionia».
Oltre un centinaio di foto
Un’installazione biografica che comprende oltre un centinaio di foto distribuite su una dozzina di pannelli. Lucia Baricola, che è anche fondatrice della compagna teatrale ‘La Soffitta’, racconterà attraverso alcune letture – tratte da opere come “Diaro clandestino” e “Vita in famiglia” – i retroscena forse meno noti, ma assai rappresentativi, della vita dello scrittore. «L’archivio comprende anche la foto del primo giorno di scuola di Giovannino, sulla quale poi egli stesso scrisse anche un racconto».
L’inaugurazione di ‘Officina Guareschi’ si terrà alle 11 di domenica 24 in corso Roma 98 a Spigno Monferrato. La mostra rimarrà aperta al pubblico (con visite guidate) anche nel pomeriggio dalle 16 alle 20 e nei giorni di lunedì 25, sabato 30 e domenica 1 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20.