Alessandria, riaperte le 13 fontane della città
Lo sforzo del Gruppo Amag e di Amag Reti Idriche
Riaperte nei giorni scorsi le 13 fontane che abbelliscono gli angoli più belli e suggestivi di Alessandria: dalle due classiche fontane circolari di piazza Matteotti, nei pressi dell’Arco di via Dante, a quelle dei giardini della stazion, alla fontana-monumento ai Marinai d’Italia, nei giardinetti di fronte alla ex Caserma Valfrè, a tutte le altre. Ad occuparsi della gestione e della manutenzione è Amag Reti Idriche, che utilizza un circuito interno per il riciclo e l’igienizzazione dell’acqua.
Paolo Arrobbio, presidente del Gruppo Amag, evidenzia l’importanza dell’iniziativa: “Con l’arrivo della primavera Alessandria rinasce e le sue fontane rappresentano un biglietto da visita positivo sia per la nostra comunità, che per chi arriva da fuori. Il nostro Gruppo, a controllo completamente pubblico e con il comune di Alessandria come socio di maggioranza, ha come propria mission non solo l’erogazione di servizi pubblici di qualità, ma anche offrire un sostegno costante al territorio, in termini di manutenzione e decoro”.
“Alessandria è ricca di scorci che mettono in risalto il valore storico-artistico ed estetico della città – aggiunge il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – Uno degli elementi che contribuiscono a valorizzare il tessuto urbano sono le fontane che adornano le nostre piazze i nostri giardini: la loro riattivazione, oltre a rappresentare idealmente la rinascita primaverile, corrisponde alla ritrovata possibilità di frequentazione degli spazi pubblici dopo le restrizioni sanitarie, possibilità che anche grazie ad azioni come questa siamo sicuri verrà colta ed apprezzata in maniera sempre maggiore dagli alessandrini e dai visitatori”.
Chiosa Alfonso Conte, amministratore unico di Amag Reti Idriche: “Garantiremo – sottolinea – il pieno funzionamento delle fontane alessandrine, occupandoci di accensione, pulizia, manutenzione. L’acqua rappresenta l’essenza stessa della vita, ed è diritto fondamentale di tutti, ma anche risorsa scarsa, che va gestita e utilizzata con sempre maggior attenzione. L’acqua delle fontane non va sprecata, ma attraverso un circuito interno viene pulita e rimessa in circolo, in un flusso costante e controllato. Effettuiamo un trattamento antialghe a base di cloro che garantisce l’igienizzazione. Ovviamente è fondamentale la collaborazione degli alessandrini: le fontane sono un bene pubblico, appartengono a tutta la comunità, e ognuno di noi deve poterne beneficiare, ma anche rispettarle”.