Il Santo di oggi, 17 aprile, è San Roberto di La Chaise-Dieu
Oggi, 17 aprile, la Chiesa celebra anche San Donnano e compagni
Il Santo di oggi, 17 aprile, è San Roberto di La Chaise-Dieu ma viene celebrato anche San Donnano e compagni.
La vita di San Roberto di La Chaise-Dieu
Abate benedettino – Di nobile famiglia, viene ordinato sacerdote e canonico di San Giuliano a Brioude, in Alvernia. Vorrebbe entrare nel monastero di Cluny, ma gli abitanti di Brioude lo convincono a non abbandonarli. Dopo un viaggio a Roma, decide di fondare una comunità che si trasformerà ben preso nella abbazia di La Chaise-Dieu, che arriva ad ospitare circa 300 monaci. Il giorno della sua morte, che il Signore gli ha già predetto, un monaco vede la sua anima salire in cielo sottoforma di un globo di fuoco.
Alvernia (Francia), ? – Clermont-Ferrand (Francia), 17/4/1067
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
San Donnano e compagni
Martiri – Donnan era uno dei numerosi monaci irlandesi che seguì S. Columba (9 giu.) a Tona nella missione di evangelizzazione della Scozia. Ciò avvenne intorno al 580 e, qualche tempo dopo, egli partì insieme a cinquantadue confratelli per fondare un monastero sull’isola di Eigg, nelle Ebridi. L’isola fu assalita da un gruppo di predoni, lui e i monaci furono raggruppati nel refettorio, l’edificio dato alle fiamme e coloro che provarono a scappare furono uccisi a sangue freddo.
La tradizione vuole che la razzia, compiuta probabilmente dai vichinghi, fosse stata organizzata da una donna del luogo che aveva perso i propri diritti di pascolo quando i monaci avevano occupato l’isola. Secondo un’altra versione, i monaci furono uccisi dai pirati, minaccia costante per le isole, e non furono bruciati ma decapitati. Non è chiaro perché i monaci debbano essere considerati martiri e forse si pensò che essendo rari i martiri tra i primi santi irlandesi ciò avrebbe potuto aumentare la popolarità del loro culto. Il culto si sviluppò infatti velocemente, almeno undici chiese furono dedicate a Donnan e su Eigg si trova Kildonan e un pozzo di S. Donnan.
Beato Giacomo da Cerqueto
Nasce nel 1284 circa, a Cerqueto, Marsciano. Si unì da giovane agli Eremiti di S. Agostino a Perugia e trascorse il resto della sua lunga vita dedito alla preghiera.
Secondo i membri dell’ordine, fu grazie alle sue preghiere che venne loro permesso di indossare in certe occasioni un abito bianco in onore della Madonna.
Si narravano storie riguardanti il suo potere sugli animali selvatici e su come essi rimanessero tranquilli quando lui predicava all’aperto.
Giacomo morì nella chiesa di S. Agostino a Perugia il 17 aprile 1367. A causa dei numerosi miracoli ascritti alla sua tomba, il vescovo di Perugia nel 1754 fece sfilare il corpo di Giacomo per le strade e lo fece poi seppellire in un nuovo reliquiario. Il culto fu approvato nel 1895.