Il Santo di oggi, 15 aprile, è San Damiano de Veuster
Oggi, 15 aprile, la Chiesa celebra anche San Cesare De Bus
Il Santo di oggi, 15 aprile, è San Damiano de Veuster ma viene anche celebrato San Cesare De Bus.
San Damiano de Veuster
Sacerdote – Nasce in Belgio il 3 gennaio 1840 da famiglia contadina profondamente religiosa.
A 19 anni Joseph de Veuster (suo vero nome) entra nella congregazione Sacri Cuori di Gesù e Maria col nome di Damiano. Dopo alcuni anni di preparazione, viene inviato come missionario nelle Hawaii in un esteso territorio con soli 2000 abitanti. Il giovane prete non si perde d’animo: impara la lingua degli indigeni, condivide il loro povero cibo e dorme come loro su un pagliericcio.
Nel 1873 si imbarca per Molokai per assistere gli ammalati di lebbra. Riesce così a trasformare un posto di disperazione in un luogo di speranza cristiana. Costruisce chiese, case, orfanotrofi, dispensari, acquedotti e anche un cimitero per seppellire i lebbrosi con dignità.
Missionario per venticinque anni, sedici trascorsi a Molokai. Si ammala anche lui di lebbra e muore il 15 aprile 1889 a Molokai (Isole Hawaii). Ai funerali partecipa una folla straordinaria di lebbrosi inconsolabili. Viene sepolto sotto un albero di pandanus dove ha dormito la prima notte a Molokai.
Beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 1995. Nel 2009 viene canonizzato da papa Benedetto XVI.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
San Cesare De Bus
Sacerdote e fondatore – Cesare De Bus nacque il il 3 febbraio 1544 nei pressi di Avignone. Passò la gioventù tra gli ufficiali di Carlo III e la corte reale. Nel 1575, grazie alla preghiera e alla penitenza di Antoinette Revillande e Louis Guyot si convertì e il suo cambiamento fu decisivo. Nel 1582 fu ordinato sacerdote della cattedrale di Avignone.
Nel 1592 intorno a lui si venne a formare una famiglia di sacerdoti: era l’avvio della congregazione dei Padri della Dottrina Cristiana, detti Dottrinari.
Morì ad Avignone il 15 aprile 1607. Fu beatificato da San Paolo VI il 27 aprile 1975. Il 15 maggio 2022 Papa Francesco celebrò la sua canonizzazione. I suoi resti mortali sono venerati nella chiesa di Santa Maria in Monticelli a Roma.