Bertram, vittoria con brivido
Cremona ha la palla della vittoria a 9" dalla sirena, ma vince Tortona 74-73
CREMONA – Ferma la striscia di sconfitte con una vittoria esterna Tortona, ma deve soffrire fino all’ultimo per avere ragione di una Vanoli Cremona che non molla mai e che addirittura con l’ultimo possesso potrebbe beffare i ragazzi di Ramondino, bravi a difendere un pallone che pesamoltissimo.
E’ un primo quarto di raro equilibrio quello che si vede fra Cremona e Tortona: le due squadre partono con il freno a mano tirato e nei primi quattro minuti segnano solo dieci punti equamente suddivisi. Da lì parte una minifuga dei padroni di casa contrastata poi da un controparziale dei ragazzi di Ramondino che dal 9-5 passano al 9-11 prima di subire a loro volta un 6-0 di parziale che rilancia Cremona sul 15-11. E’ poi una penetrazione con canestro della Bertram a riportare il distacco a soli due punti, poi nel finale prima McNeace e poi Filloy muovono il punteggio e il primo periodo va in archivio sul 17-15. A inizio secondo quarto è il centro di McNeace ad aprire lo ostilità ma Tortona sa come reagire e pochi minuti dopo arriva il canestro di Wright per il 20-21 che vale il sorpasso e di seguito un goal tending fischiato ai padroni di casa vale il canestro per Macura che con il libero successivo porta Tortona al massimo vantaggio di +4. Un vantaggio che dura pochissimo, però, perché Cremona in un battito di ciglia si porta sotto e infilando la prima tripla della sua gara si riporta avanti 25-24 con Cain che subito dopo rimette le cose a posto con il centro del 25-26. Un errore di Spagnolo regala un possesso extra alla Bertram che però non ne approfitta iniziando un lungo periodo di errori da una parte e dall’altra fino a un guizzo di Spagnolo che si riscatta riportando avanti i suoi e prendendo poi fallo su Macura nell’azione successiva. E’ proprio la bocca da fuoco principale di Tortona che poco dopo firma con una tripla il 29 pari, prima che Cremona approfitti di un momento di disattenzione degli avversari per volare a +5 e da lì costruire punto a punto il vantaggio di 4 lunghezze sul 38-34 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi per l’intervallo lungo.
Nel terzo quarto le squadre restano sostanzialmente a contatto nonostante i molti errori sotto entrambi i tabelloni: la difesa aggressiva di Cremona non spaventa Tortona che resta sempre fra i quattro e i sei punti di distacco fino a una bomba di Mike Daum dopo due rimbalzi offensivi di Cain che porta a -1 i tortonesi. E’ però un fuoco di paglia perché i padroni di casa tornano quasi subito a cinque lunghezze con Tortona che seppur in affanno dà l’impressione di poter agganciare in qualunque momento gli avversari rimanendo aggrappata con le unghie e con i denti all’incontro: la tripla di Ariel Filloy – la prima della sua partita – a poco meno di un minuto dalla fine vale il sorpasso sul 51-53, ma Kohs risponde con una bomba forse addirittura con un coefficiente di difficoltà ancora superiore. Filloy sbaglia il tiro da fuori per rispondere, Cremona gestisce l’ultimo possesso e si entra negli ultimi dieci minuti con Tortona sotto 54-53. Sono però sei punti consecutivi di Tortona – gli ultimi due segnati, tanto per cambiare, da Filloy – e l’infortunio a McNeace a ‘girare’ la partita: al primo timeout di Cremona gli ospiti sono avanti 54-59 ma dalla schiacciata di Dime il divario va accorciandosi fino al possibile pareggio con un libero di Spagnolo che però sbatte sul ferro e Tortona con Mascolo torna avanti 64-61. A tre minuti dalla fine l’errore da lontano di Sanders fa passare Tortona dal possibile +7 ad un incredibile -1 quando Spagnolo tocca quota 19 grazie a un gioco da tre punti: Wright ci mette una pezza e riporta subito avanti i suoi che poi godono di un extra possesso su cui Ramondino chiama il primo dei suoi tre timeout. Un’altra lunga serie di errori porta avanti Cremona grazie a un canestro di Dime, Filloy prova un canestro da dietro il tabellone fallendo ma dopo un paio di tentativi per parte arriva il gallo di Dime a nove secondi dal termine su Macura: gli arbitri guardano all’istant replay il comportamento del giocatore di casa ma non ravvisano un comportamento antisportivo, così dopo i due centri nei liberi la palla dell’ultimo possesso con nove secondi è nella mano di Cremona. Lo schema dei ragazzi di Galbiati non va però a segno e al ‘PalaRadi’ a festeggiare sono i Leoni che già mercoledì saranno in campo per il turno infrasettimanale prima di Pasqua.
VANOLI CREMONA – BERTRAM DERTHONA 73-74
(17-15, 38-34, 54-53)
VANOLI CREMONA: Agbamu ne, Zacchigna ne, Dime 10, McNeace 13, Gallo, Poeta ne, Spagnolo 19, Errica ne, Kohs 3, Tinkle 10, Cournooh 14, Juskevicius 4. Coach Galbiati
BERTRAM DERTHONA: Mortellaro ne, Wright 11, Cannon 5, Pezzulla ne, Tavernelli ne, Filloy 16, Mascolo 6, Severini 3, Sanders 5, Daum 11, Cain 9, Macura 8. Coach Ramondino