Finalmente. Marconi e Milanese lanciano i Grigi
Un gol per tempo. Il ritorno alla vittoria che mancava dalla prima di ritorno. Punti pesanti
Il 34° turno consolida il quintultimo posto dei Grigi. Migliaccio: "Più sereni, ma no a facili entusiasmi"
ALESSANDRIA – Il crocevia della stagione? Lo diranno i prossimi 360 minuti, ma la giornata 34 della serie B dice Alessandria con il segno +.
Cadono tutte quelle dietro. Al Pordenone manca solo l’aritmetica per lasciare la B dopo quattro anni: il presidente Lovisa, l’unico a parlare, non ha cercato attenuanti, solo l’accenno all’influenza, che ha messo ko Candellone e bloccato in panchina Cambiaghi, “ma non ci sono giustificazioni per una prestazione simile nella gara più importante. Troppe volte, in questa stagione, agli appuntamenti che contavano non siamo stati all’altezza”.
Finalmente. Marconi e Milanese lanciano i Grigi
Un gol per tempo. Il ritorno alla vittoria che mancava dalla prima di ritorno. Punti pesanti
E le altre? Vicenza segna a Benevento (ma Diaw è in fuorigioco), poi Meggiorini va fuori di testa alla fine del primo tempo, 45′ con l’uomo in meno, Viviani torna al gol, i padroni di casa non brillano ma è il risultato che può avvicinare la squadra di Fabio Cosenza alla coppia al secondo posto (Monza e Cremonese), sfruttando, però, il recupero di giovedì a Cosenza (ore 20), altra partita cruciale.
Cosenza cade su rigore (due) in casa con il Monza, ma i brianzoli legittimano la vittoria giocando quasi sempre nella metacmpo dei calabresi, che hanno una sola occasione con Caso.
Il Crotone ha la partenza giusta, con Golemic, ma la Ternana cambia passo dopo un avvio poco intenso e la ribalta, con Partipilo e Defendi. Un risultato che trasforma la trasferta di lunedì a Ferrara nell’ultima spiaggia per gli uomini di Modesto, vicini al secondo salto all’indietro consecutivo, in un anno dalla A alla C.
I Grigi? +4 su Vicenza e Cosenza (con una gara in meno), +8 sul Crotone. Calendario più abbordabile? Sarebbe l’errore più grande, mentalmente: i risultati di oggi possono abbassare le ambizioni di playoff del Cittadella che, però, proprio lunedì può provare a giocarsi le ultime possibilità. Non avrà Petriccione, squalificato, fra quelle in corsa per gli spareggi promozione la squadra di Gorini è quella che segna meno, ma ha anche una difesa solida.
L’atteggiamento giusto lo indica Dario Migliaccio, il secondo di Longo . “C’è soddisfazione per il ritorno alla vittoria, ma adesso servono equilibrio e concentrazione. Nei momenti più complicati non abbiamo fatto drammi, adesso non c’è da esaltarsi. I tre punti, fondamentali, ci danno più serenità, per affrontare le quattro gare che ci aspettano”. L’Alessandria con 11 giocatori italiani in campo è diventata un caso positivo sottolineato anche dai media nazionali. Come il primo gol in B di Tommaso Milanese. “Dare spazio ai giovane significa, anche, permettere loro di sbagliare, di avere momenti di crescita e altri di stallo. Tommaso, ora, è iin quella fase in cui, con il lavoro, può fare uno step ulteriore”.
Milanese, quando il talento fa gol
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