Longo: "Fatti e non parole. Gol e non solo occasioni"
Fabbrini e Mantovani soono recuperati. Pierozzi dall'inizio? "Possibile, anche se non ha i 90 minuti"
Idea Coccolo in difesa. In attacco Marconi dall'inizio?
ALESSANDRIA – La gara, più di tutte, in cui l’Alessandria non ha alternative.
Ma anche il Pordenone vuole sfruttare il primo dei tre scontri diretti nel finale di calendario. Il presidente Lovisa non ha dubbi e lo ha detto alla squadra, “Vinceremo al Moccagatta”. Parole in fotocopia di quelle di Tacopina alla vigilia del confronto tra la Spal e i Grigi. Che, però, devono interpretare la gara in modo ben diverso da sette giorni fa.
“Tostissima”, l’aggettivo scelto da Moreno Longo per definire la gara di oggi: tornare alla vittoria, che nel girone di ritorno manca dal primo turno con il Benevento, non è solo un obiettivo. E’ l’imperativo.
Longo: "Fatti e non parole. Gol e non solo occasioni"
Fabbrini e Mantovani soono recuperati. Pierozzi dall'inizio? "Possibile, anche se non ha i 90 minuti"
Sono a disposizione Fabbrini e Mantovani, il primo candidato titolare, il secondo, fra i cinque diffidati (gli altri sono Pierozzi, Di Gennaro, Benedetti e lo stesso Fabbrini), per un cambio in difesa. Pierozzi può giocare dall’inizio, staffetta con Mustacchio, perché l’ex Fiorentina non ha i 90 minuti.
In attacco può essere la partita di Marconi dal 1′
Nel 4-1-4-1 del Pordenone è Butic favorito come terminale offensivo, anche per la sua duttilità, che gli permette di giocare esterno se Tedino deciderà, durante il match, di dare spazio anche a Candellone. Il giocatore più temibile è Cambiaghi, che nella conferenza stampa pregara si è presentato con la maglia azzurra dell’Under 21, “portafortuna” anche per ogi.
Non recupera Lovisa (figlio del presidente) in difesa Bassoli ce la fa, ma il tecnico è intenzionato, almeno inizialmente, a preferirigli Barison.
Alessandria (3-4-2-1): Pisseri; Parodi, Di Gennaro, Coccolo; Pierozzi, Casarini, Ba, Lunetta; Chiarello, Fabbrini; Marconi. A disp.: Cerofolini,, Mattiello, Benedetti, Ariaudo, Mustacchio, Corazza, Prestia, Barillà, Palombi, Mantovani, Milanese, Kolaj. All.: Longo
Pordenone (4-1-4-1): Bindi; El Kaouakibi, Barison, Dalle Mura, Andreoni; Pasa; Mensah, Deli, Tottarsi, Cambiaghi; Butic. A disp.: Fasolino, Stefani, Bassoli, Sabbione, Anastasio, Perri, Volkic, Onisa, Candellone, Gavazzi, Pellegrini, Di Serio. All.: Tedino
Arbitro: Marini di Roma1
Assistenti: Grossi di Frosinone e Nuzzi di Valdarno, quarto ufficiale Gemelli di Messina. Var Meraviglia di Pistoia, assistente Var Di Paolo di Avezzano