Cannon è sicuro: “ Bertram tornerà”
Il giocatore del Derthona riflette sul momento della squadra. "Più piccolo degli altri centri, ma non è un problema"
TORTONA – Jalen Cannon, il “Galeno” della Bertram. Da pivot “undersize” dominante in A2 a lungo duttile del sistema di coach Ramondino.
Uomo squadra, amante della pesca, per il suo tecnico ed estimatore è “l’uomo che non ti lascia mai a piedi”, che non ti tradisce mai. Dopo un periodo di adattamento alla nuova categoria è venuto fuori (doppia doppia con Trento) anche se, dopo la prestazione disastro di Sassari (5 falli in 7’ in campo), sembra un po’ in difficoltà . Come la sua squadra…
“Siamo in un periodo complesso dal punto di vista fisico e mentale – spiega il pivot – ma stiamo lavorando al meglio in allenamento per tornare ad essere la squadra che siamo stati nel corso di tutta la stagione.
Doppia-doppia con Trento il suo momento migliore. Dopo Sassari è cambiato qualcosa? Ha perso un po’ di fiducia?
“Non è cambiato nulla in particolare – resta sulla difensiva Cannon – solo alcune difficoltà fisiche e mentali che possono capitare nel corso di una stagione”.
All’inizio della stagione in tanti a dire : “Cannon è troppo piccolo per giocare in A1”. E’ servita la sua pazienza da pescatore per non farsi condizionare?
“So che in mezzo all’area in Serie A ci sono giocatori che sono più alti e in alcuni casi più fisici di me. So di essere fisicamente inferiore rispetto alla media dei miei pari ruolo, ma allo stesso tempo di potere utilizzare le mie qualità per rendere al meglio”.
Preoccupato per la qualificazione playoff di Tortona?
“Non sono preoccupato di non raggiungere i playoff. Dobbiamo essere pronti e performanti una partita e un allenamento alla volta, senza guardare troppo in là. Concentrandoci sulle partite che ci attendono una alla volta, riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi perché siamo una buona squadra, abbiamo un ottimo staff tecnico e crediamo in quello che facciamo”.