Il Santo di oggi, 5 aprile, è Santa Giuliana di Cornillon
Oggi, 5 aprile, la Chiesa celebra anche Santa Caterina Thomas
Il Santo di oggi, 5 aprile, è Santa Giuliana di Cornillon ma viene celebrata anche Santa Caterina Thomas.
Santa Giuliana di Cornillon
La vita della Santa
Monaca agostiniana – Giuliana nacque in Belgio, tra il 1191 ed il 1192. Rimasta orfana a cinque anni, fu affidata alle monache agostiniane del convento-lebbrosario di Mont-Cornillon. Una delle monache si occupò della sua educazione e maturazione spirituale.
Diventa monaca agostiniana nel 1207, successivamente è eletta priora ma viene cacciata dal monastero perché accusata di falsificare i conti dell’ospedale e usare il denaro per istituire la festa del Corpus Domini. Il Vescovo la reintegra e nel 1246 autorizza la festa a livello locale, ma alla morte di questo, Giuliana viene cacciata nuovamente e la festa abolita. Nel 1248 Giuliana lasciò il cenobio e passò gli anni successivi in vari monasteri cistercensi, continuando a diffondere il culto per il Santissimo Sacramento.
Morì il 5 aprile 1258 nella sua cella a Fosses-la-Ville contemplando ancora una volta l’Eucaristia. Insieme a Eva di Liegi è la promotrice della Festa del Corpus Domini introdotta nel 1246 dal vescovo Roberto de Thourotte e nel 1264 in tutta la Chiesa da Urbano IV.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
Santa Caterina Thomas
Rimasta orfana a 7 anni cresce tra maltrattamenti e rimproveri a casa degli zii. È incaricata di portare il bestiame al pascolo e proprio durante queste giornate di solitudine inizia a pregare intensamente servendosi di un ramoscello di ulivo al posto della corona del Rosario. A un certo punto della sua vita incontra padre Castaneda che la segue spiritualmente e la supporta nella sua decisione di abbracciare la vita religiosa: nel 1555 prende i voti.
Ben presto anche fuori dal monastero si diffonde la voce secondo cui Caterina va in estasi durante la preghiera: molti fedeli si recano da lei per avere consigli e affidarsi alle sue preghiere. È protagonista di diverse apparizioni: quella di Gesù crocifisso e quella di santa Caterina di Alessandria. Muore nel 1574 e viene canonizzata nel 1930. Il suo corpo è conservato e venerato a Palma di Maiorca.
San Vincenzo Ferreri
Nacque a Valenza in Spagna il 23 gennaio 1350. Frequentò le prime scuole nella natia Valenza, ove studiò la grammatica e la dialettica; in questa, per felice disposizione del suo carattere, superò tutti i condiscepoli.
A 17 anni vestì l’abito di S. Domenico, mostrandosi per tutta la vita un modello di osservanza religiosa. A 28 anni conseguiva la laurea di dottore.
Ottenne titolo e facoltà di missionario apostolico per cui si diede a evangelizzare tutti i paesi più importanti d’Europa: Spagna, Francia, Inghilterra, Italia, Germania.
Dopo tante fatiche, avendo speso tutte le sue forze per il servizio di Dio, muore il 5 aprile del 1419. Fu canonizzato nel 1453 da Callisto III.