Il santo di oggi, 1 aprile, è Santa Maria Egiziaca
Oggi, 1° aprile, la Chiesa celebra anche beato Lodovico Pavoni e San Celso di Armagh
Il Santo di oggi, 1° aprile, è Santa Maria Egiziaca ma viene anche celebrato beato Lodovico Pavoni.
Santa Maria Egiziaca
Penitente nel deserto palestinese – Si narra di un monaco, Zosimo, che incontra nel deserto una donna di nome Maria, con la pelle seccata dal sole e ricoperta solo dai suoi lunghi capelli. Era fuggita di casa per fare la prostituta e si trovava in quel luogo in penitenza dopo essere stata a Gerusalemme presso il Santo Sepolcro. Una forza irresistibile le aveva impedito di entrare, in quanto non degna di trovarsi al cospetto della croce santa. Rimane nel deserto per 47 anni chiedendo a Zosimo di portarle ogni anno la comunione. Finchè il monaco la trova morta. Prima di venire seppellita arriva un leone che con i suoi artigli provvede a scavare la fossa. Maria è la patrona delle prostitute pentite.
Egitto, 345 ca. – Palestina, 430 ca.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
Beato Lodovico Pavoni
Sacerdote, Fondatore – Lodovico nasce l’11 novembre 1784 a Brescia da una nobile famiglia. Ordinato sacerdote il 21 febbraio 1807, viene nominato nel 1812 segretario del nuovo vescovo di Brescia.
Per i giovani sbandati aveva fondato uno dei primi oratori della città, poi l’Istituto San Barnaba e nel 1824 la prima scuola tipografica d’Italia. Ci mise molti anni ma l’11 agosto 1847 nacque la Congregazione dei Figli di Maria, oggi Figli di Maria Immacolata Pavoniani. Morì il 1° aprile, a 64 anni. È stato beatificato il 14 aprile 2002 e canonizzato il 16 ottobre 2016. I suoi resti mortali riposano nel Tempio votivo di Santa Maria Immacolata in Brescia.
San Celso di Armagh
San Celso, noto anche come Cellach mac Aedha o Cellach mac Aodh, era un arcivescovo irlandese che guidò la Chiesa cattolica in Irlanda durante un periodo di turbolenze e cambiamenti. Nato intorno al 1080, Celso entrò a far parte della Chiesa in giovane età e si distinse per la sua intelligenza e pietà. Nel 1105, all’età di circa 25 anni, fu eletto arcivescovo di Armagh, la sede primaziale d’Irlanda.
Il suo episcopato fu segnato da sfide significative. L’Irlanda era all’epoca sotto il dominio normanno, e la Chiesa cattolica stava lottando per mantenere la sua autonomia e influenza. Celso si dimostrò un leader capace e tenace, difendendo i diritti della Chiesa e promuovendo la riforma religiosa.
Egli si distinse per il suo impegno nella riforma del clero, incoraggiando una maggiore disciplina e istruzione tra i sacerdoti. Promosse anche la costruzione di nuove chiese e monasteri, e sostenne la diffusione della cultura e dell’apprendimento.
Celso morì il 1° aprile 1129, lasciando un’eredità duratura come arcivescovo e riformatore. Fu canonizzato nel 1205 e la sua memoria è ancora oggi venerata nella Chiesa cattolica.