“Derthona 2.0” presenta la vendemmia 2020
Molte le aziende presenti all'interno del museo 'Orsi', parte delle quasi ottanta che compongono il Consorzio
TORTONA – Oggi pomeriggio l’ingresso era ancora riservato agli ‘addetti ai lavori’ e ai giornalisti: domani dalle 9.30 fino alle 18 l’ingresso sarà aperto a tutti gli appassionati del vitigno bianco tortonese e non solo.
“Derthona 2.0” è alla seconda edizione: la prima si svolse nel 2020 proprio pochi giorni prima del lockdown e l’anno scorso per ragioni ovvie si preferì posticipare. Il Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi ha organizzato le cose in grande con un primo pomeriggio dedicato solo a una ristretta cerchia di autorizzati e una giornata di sabato piena di proposte. Si comincia alle 10 con la prima masterclass “Il Derthona e la sua capacità evolutiva“, dove durante la degustazione il giornalista e sommelier Roberto Marro preceduto da Matteo Poggio racconteranno le caratteristiche che rendono i vini ottenuti con il vitigno Timorasso capaci di evolvere nel tempo. Alle 15 la seconda, “Il Derthona e l’impronta del terroir“: attraverso la degustazione di alcuni vini, il giornalista e sommelier Roberto Marro assieme a Davide Ferrarese analizzeranno le diverse sfumature e interpretazioni che le principali aree della denominazione sono in grado di donare a questo vino, contribuendo in modo determinante a creare un carattere unico e inimitabile.
In chiusura della giornata al termine dell’evento dedicato al vino, si terrà anche la premiazione dei tre “Ambasciatori Derthona” nel mondo, che hanno permesso la conoscenza del vitigno Timorasso passato dall’essere un’uva quasi abbandonata a diventare uno dei prospetti più interessanti in termini sia di gusto che di diffusione in tutto il mondo.