Campionati, si riforma. Dove giocheranno le alessandrine?
Pronta la modifica della struttura dei tornei. La A resta a 16 squadre, A2 ridotta a 20 team. 96 società nell'interregionale
ALESSANDRIA – Pronta la bozza di ristrutturazione dei campionati maschili della nostra pallacanestro. Una riforma – ne dà notizia la testata specializzata Superbasket – che lascia intatta la Serie A e modifica a cascata il numero delle squadre fino al campionato regionale. Un format che dovrà essere valutato e approvato dal Consiglio Federale nelle prossime settimane. Ancora da capire se la riforma verrà applicata già nella prossima stagione o in quella successiva. E come verrà gestita la fase intermedia che servirà ad arrivare al format definitivo. Coinvolti i club della provincia: Derthona Basket, Jb Monferrato, Junior Casale e Basket Club Serravalle.
Dal 2023 o dal 2024?
La riforma dovrebbe andare a regime entro la stagione 2024/25, anche se sarebbe sul tavolo l’ipotesi di un anticipo al 2023/24. L’idea generale, confermando le 16 partecipanti alla serie A, sarebbe quella di tornare alla situazione pre-riforma 2013 quando LegAdue e DNA vennero accorpate nell’attuale serie A2. La nuova A2 verrà ridotta da 28 a 20 squadre, mentre la B attuale a 64 squadre verrà sdoppiata in un campionato di vertice a 32 squadre e un torneo interregionale da 96 partecipanti.
La Serie A resta a 16
Si va verso la conferma dell’attuale Format a 16 squadre con un potenziamento della condizione economica dei club. Confermate anche le 2 retrocessioni in A2 e le promozioni dal primo campionato dilettantistico. Dalla stagione 2022/23 entrerà in vigore il “Manuale delle licenze” approvato in occasione dell’assemblea LBA con maggiori vincoli sui controlli economici oltre a quelli già previsti dalla Comtec, e maggiori investimenti su settore giovanile e struttura societaria. Il massimo campionato sarà l’unico per il quale varrà il professionismo sportivo. L’unica squadra della provincia in A è il Derthona Basket.
A2 ridotta a 20 squadre
Cura dimagrante per l’A2 (dove gioca la JB Monferrato) che dovrebbe passare dalle attuali 28 squadre alle 20 del nuovo format. Una scelta auspicata da più parti per arrivare ad un campionato di livello più alto e con maggiore sostenibilità. Possibile una stagione interlocutoria a 24 per gestire le 8 retrocessioni complessive previste. Verrebbe mantenuto l’attuale regime dilettantistico e saranno introdotti vincoli relativi ad iscrizione ed ammissione al campionato.
La Serie B si sdoppia
L’attale Serie B verrà trasformata. Le 64 squadre attuali del terzo campionato nazionale finirebbero in due tornei istinti. Il primo assorbirebbe le 8 squadre retrocesse dall’A2 più le migliori 24 dell’attuale B con due gironi da 16 squadre. Le rimanenti squadre entrerebbero in un campionato interregionale di serie B a 96 squadre, assorbendo 56 realtà dall’attuale C Gold.
Fusione Gold e Silver
Dovrebbe sparire l’attuale suddivisione tra serie C Gold e C Silver, arrivando ad un campionato regionale articolato comunque su 16 gironi a livello nazionale. Le due squadre della provincia che partecipano alla C Gold sono la Junior Casale e il Basket Club Serravalle.