Il trio Lulian e la musica di tradizione persiana
Il concerto è inserito nel ciclo organizzato dal conservatorio Vivaldi
ALESSANDRIA – Il concerto è rinviato a data da destinarsi, causa indisposizione di uno degli artisti. La nuova data sarà resa nota il prima possibile sui canali del Vivaldi.
Al via martedì 29 marzo l’edizione 2022 del ciclo ‘L’Altra Musica – incontri con le musiche delle tradizioni etniche e popolari’ organizzato dal conservatorio Vivaldi di Alessandria. Quattro appuntamenti, quattro martedì alle ore 17, nell’auditorium Pittaluga (con ingresso da via Parma 1). I concerti sono aperti al pubblico, fino a esaurimento dei posti disponibili e in conformità alle disposizioni vigenti sullo spettacolo dal vivo. Ingresso gratuito. Per partecipare è necessaria la prenotazione online (tramite la piattaforma Metooo).
Il primo appuntamento di martedì 29 marzo è incentrato sulla musica di tradizione persiana e intitolato ‘Da Abd al-Gader Maraghi ai giorni nostri’. Protagonista sarà il trio Lulian: Darioush Madani (tar, setar, tanbur, daf, tombak), Hosna Parsa (kamanche) e Fabio Tricomi (zarb). Il programma comprende brani del musicista persiano del 1400, improvvisazioni strumentali e danze. Le prenotazioni per assistere al concerto sono aperte fino alle ore 13 di martedì 29 marzo.
Il ciclo costituisce parte de ‘L’altra musica a scuola’, corso di formazione in servizio per docenti di scuola primaria e secondaria, a cura del Dipartimento di Didattica della musica del Vivaldi. Il ciclo ‘L’Altra Musica’ 2022 è inserito nel progetto Le Stagioni del Vivaldi, con il contributo della Regione Piemonte. Info: www.didattica.conservatoriovivaldi.it.
Madani ha approfondito la tradizione musicale persiana con grandi maestri che l’hanno guidato nello studio di cordofoni tipici come il tar, il setar e il tanbur, e percussioni come tombak e il daf. A Teheran, Parsa ha fondato e diretto la Scuola di musica. Attualmente vive a Roma, dove frequenta il corso di laurea magistrale in Etnomusicologia all’Università La Sapienza. Musicista ed etnomusicologo, dal 1983 Tricomi si dedica alla ricerca e alla documentazione degli aspetti musicali legati alla tradizione siciliana e si dedica alla musica persiana.