Acqui e Genova unite nella preghiera per la pace
Per la Madonna di Misericordia la celebrazione eucaristica di monsignor Tasca e monsignor Testore
GENOVA – Da Acqui a Genova per vivere una giornata di Fede, in comunione con il capoluogo ligure e per il momento difficile del mondo. L’occasione è stata offerta dalla Madonna di Misericordia, patrona delle confraternite, che è stata degnamente onorata da quelle appunto acquesi che hanno celebrato la ricorrenza sotto la Lanterna, insieme a quelle genovesi. Al termine della giornata, a suggellare questo forte legame tra le due Chiese, c’è stata la celebrazione eucaristica, presieduta dall’arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca, e concelebrata dal vescovo di Acqui, monsignor Luigi Testore, che ha guidato la folta e bella rappresentanza della città del Basso Piemonte alessandrino.
Il significato della giornata vissuta da genovesi e gente di Acqui assieme, è stato, oltre ed al di là della celebrazione in se stessa, l’affidamento, proprio alla Madonna di Misericordia, del mondo devastato da una guerra che ci crea sgomento. I due vescovi hanno anche guidato la recita della preghiera per la pace, da parte dei fedeli presso la cattedrale genovese di San Lorenzo. Una giornata toccante, che si era aperta con una processione dal cuore della Genova antica e dei carruggi, di piazza Caricamento fino alla cattedrale. Un tratto breve ma partecipato, durante il quale hanno sfilato l’arca della Madonna di Masone insieme alle confraternite delle diocesi di Genova e di Acqui.
Gli assessori comunali di Genova, Paola Bordilli (Grandi Eventi) e quello al Bilancio Pietro Piciocchi, hanno esaltato la presenza della rappresentanza di Acqui. «Il raduno delle confraternite delle due diocesi è un importante momento nel nome della nostra storia, della tradizione, della fede e anche del dolore in questo particolare momento storico», ha commentato Paola Bordilli, mentre Pietro Piciocchi ha sottolineato «l’occasione per pregare insieme per la pace», da parte di Genova e Acqui.