“Scappano da Leopoli bombardata, Alessandria li accoglie”
RZESZOW – “La speranza è più forte della paura. Adesso queste persone sanno che Alessandria è pronta ad accoglierle”. Sono 18, donne e bambini, saliti sui quattro mezzi di Anteas – Trasporto Amico che, per la seconda volta in dieci giorni, hanno raggiunto il confine tra Polonia e Ucraina, con un carico di aiuti.
Gli otto volontari hanno condiviso una parte del viaggio con il gruppo della Protezione Civile di Acqui.
Questa mattina la prima tappa al centro che accoglie i profughi a Radymno. “E’ un asilo, dove sono stati allestiti spazi per chi scappa dalla guerra. Ci sono molti bimbi: lì abbiamo scaricato tutto quanto la generosità degli alessandrini ci ha permesso di raccogliere, anche giochi e vestiti. Il sorriso di quei piccoli riempie il cuore. Una coordinatrice di quel luogo ci ha spiegato da lì che c’è chi riesce a far arrivare anche gli aiuti aiuti, cibo e medicinali, in Ucraina“.
Poi a Rzeszow l’incontro con nuclei familiari che domani saranno ad Alessandria. “Dal Comune abbiamo avuto la richiesta di caricare più persone possibili”. L’arrivo nel pomeriggio. “C’è anche chi ha portato gli animali di casa, un gatto e un paio di cagnolini sono sui nostri mezzi: anche la loro vita è preziosa per chi ha perso tutto”.