I santi di oggi, domenica 27 marzo, sono S. Augusta di Serravalle, S. Aimone e S. Ruperto
S. Augusta di Serravalle
Le notizie sulla vita di questa santa sono leggendarie. Nasce in un castello sul monte Marcantone nei pressi di Serravalle (attuale borgo di Vittorio Veneto) in Friuli. Il padre, di nome Matruco, è uno dei generali del re dei Visigoti Alarico il quale, sceso in Italia e occupate le venezie, lo mette a capo della regione. La moglie di Matruco dà presto alla luce una bambina a cui viene dato il nome di Augusta morendo durante il parto. Augusta, crescendo, abbraccia con convinzione la fede cristiana.
La morte
Sfortunatamente il padre, Matruco, è un acerrimo nemico dei cristiani e diviene il suo carnefice. Dopo aver realizzato che la figlia non avrebbe abbandonato la fede in Cristo per nessuna ragione, decide di farla imprigionare. Successivamente, viste le resistenze di Augusta, decide di farle strappare alcuni denti e alla fine, disperato, la condanna a morire sul rogo. La ragazza esce dal fuoco illesa quindi il padre decide di ucciderla legandola a una ruota e facendola scaraventare giù da una collina. Anche questa volta Augusta supera la tortura senza alcuna ferita e quindi il padre prende una decisione estrema: la condanna a morte per decapitazione. Subito dopo si pente e, dopo averle dato una degna sepoltura, fa ritorno in Germania. Il culto di Augusta è approvato da Papa Benedetto XIV nel 1754 e subito dopo le viene dedicato un santuario sul monte Marcantone dove nacque e dove sono conservate e venerate le sue spoglie mortali.
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San Aimone
Entra giovanissimo nel monastero di Fulda in Germania. Suo compagno di studi è il teologo Rabano Mauro che gli dedica una delle sue opere: De universo. Viene eletto vescovo di Halberstadt e partecipa ai sinodi di Magonza nel 847 e 852. Scrive varie opere raccolte in 3 volumi. Muore il 27 marzo 853.
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San Ruperto
Vescovo – Patrono di Salisburgo
Nobile irlandese di origine, San Ruperto è venerato come patrono di Salisburgo. La sua formazione monastica in Irlanda lo spinse, attorno al 700, a recarsi in Baviera per predicare e testimoniare la fede con uno stile itinerante, ottenendo successo a Regensburg e Lorch.
Con il sostegno del conte Teodone di Baviera, Ruperto fondò una chiesa dedicata a San Pietro sul lago Waller e, in seguito, un monastero sul fiume Salzach, vicino all’antica città romana di Juvavum.
San Ruperto morì il giorno di Pasqua dell’anno 718, il 27 marzo, lasciando un segno indelebile nella storia della città di Salisburgo.