Tredici mostre, eventi per tutti i gusti. A Casale via al MonFest
Fotografia protagonista per tre mesi in città: Le forme del tempo. Da Francesco Negri al contemporaneo
CASALE – Tutto pronto per l’apertura del MonFest, biennale di fotografia che si terrà a Casale fino al 12 giugno 2022.
Il ‘via’ ufficiale sarà venerdì 25 marzo alle 17.30 nel Salone Vitoli del Museo Civico. Seguirà un’apertura straordinaria delle diverse esposizioni, ben tredici, dalle 19 alle 23.
Il tempo, nella sua natura fatta di sedimentazione e restituzione amplificata, è il protagonista silenzioso delle fotografie esposte, ma allo stesso tempo è «Un’espressione ispirata da Italo Calvino che definiva le città la forma del tempo. Ma che noi – come ha spiegato la curatrice Mariateresa Cerretelli – estendiamo ai paesaggi, alle realtà dei ritratti e alle creatività espresse dai fotografi che saranno qui esposti».
Questo è il ‘Monfest 2022 Fotografia – Le forme del tempo. Da Francesco Negri al contemporaneo’. Tredici esposizioni (in cinque diverse location) di alto profilo e suggestione, nella stessa città, legate da un unico filo conduttore.
«Casale Monferrato negli anni ha saputo proporre importanti percorsi espositivi, vincendo la difficile scommessa del coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto, con forme d’arte contemporanea enigmatiche e, ipoteticamente, meno fruibili. In quest’alveo non poteva mancare la fotografia. Siamo felici, quindi, di presentare la prima edizione di MonFest» scrive il sindaco Federico Riboldi nella presentazione del catalogo delle mostre.
Esposizioni che saranno fruibili tutte gratuitamente in cinque dei luoghi più belli e significativi di Casale Monferrato:
Castello del Monferrato (piazza Castello)
Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
- Gabriele Basilico – Gabriele Basilico nel Monferrato – a cura di Andrea Elia Zanini
- Silvio Canini – Il mondo di Silvio Canini – a cura di Elena Ceratti
- Ilenio Celoria – Fotomorfosi-infernot – a cura di Simona Ongarelli
- Vittore Fossati – Il Tanaro a Masio – a cura di Giovanna Calvenzi
- Francesco Negri – Omaggio a Francesco Negri – a cura di Elisa Costanzo e Luigi Mantovani
- Claudio Sabatino – Fotografare il tempo. Pompei e dintorni – a cura di Renata Ferri
- Valentina Vannicola – Living Layers – a cura di Mariateresa Cerretelli
- Da Casale al Po alle colline del Monferrato – Esposizione delle 34 migliori opere dell’omonimo concorso a cura di Paola Casulli
Teatro Municipale (piazza Castello)
Dal 27 marzo sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
- Raoul Iacometti – #homeTOhome – a cura di Luciano Bobba
Cattedrale di Sant’Evasio (largo Angrisani)
Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
- Maurizio Galimberti – Tributo a Leonardo – a cura di Mariateresa Cerretelli con la collaborazione della galleria Dadaeast di Roma
Accademia Filarmonica – Palazzo Gozzani di Treville (via Mameli, 29)
Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
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Future armonie a cura di Benedetta Donato che comprende:
- Mostra personale di Silvia Camporesi, Domestica – Vincitrice del Premio Soroptimist Storie di donne
- Videoproiezione di Daniela Berruti, Una storia d’amore – Menzione Speciale Progetto dedicato a Casale Monferrato con i progetti di altre cinque autrici finaliste: Anne Conway, Isabella De Maddalena, Isabella Franceschini, Patrizia Galliano, Antonella Monzoni; a cura di Stefano Viale Marchino
- Mostra collettiva, Guardarsi per rinascere. Ritratti e autoritratti al femminile, Studentesse Istituto d’Istruzione Superiore Leardi – Liceo Artistico Angelo Morbelli, a cura di Ilenio Celoria
Sinagoga (vicolo Olper, 44)
Domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
- Lisetta Carmi – Viaggio in Israele e Palestina. Fotografie 1962-1967 – a cura di Daria Carmi e Giovanni Battista Martini
Gli altri eventi nel weekend del MonFest
Questo ricco programma di esposizioni sarà accompagnato da eventi, incontri, manifestazioni e iniziative che si svilupperanno lungo tutto il periodo del MonFest, a partire dal primo fine settimana dove, ad affiancare le mostre, ci saranno le Letture Porfolio in biblioteca Luzzati (interno castello): nove esperti, tutti professionisti che gravitano nel mondo della fotografia, esamineranno foto e progetti di fotografi professionisti e fotoamatori dando consigli e suggerimenti nelle giornate di sabato (mattino e pomeriggio) e domenica (mattino).
Il miglior portfolio sarà pubblicato sulla prestigiosa rivista Il Fotografo. Per partecipare sarà sufficiente iscriversi inviando all’e-mail portfolio@comune.casalemonferrato.al.it la scheda di partecipazione disponibile all’indirizzo di questo link, pagina in cui è possibile trovare anche l’elenco e le biografie dei lettori, i costi e le informazioni sull’iniziativa.
Nella centralissima piazza Mazzini, invece, sabato e domenica l’associazione Gruppo Fotografi Monferrini proporrà Ritratti in piazza: dalle 10 alle 19 ci si potrà far fotografare e l’immagine, stampata ‘in diretta‘ in bianco e nero, sarà esposta nell’ex-edicola e una copia consegnata al soggetto fotografato. Costo: 8 euro, di cui 5 versati in beneficenza all’associazione Vitas di Casale Monferrato.
L’Associazione Fotografica Alessandrina sarà protagonista invece di Street Portraits, che documenterà attraverso la fotografia i momenti principali della manifestazione, il dietro alle quinte, i preparativi, il pubblico e gli ospiti delle varie mostre allestite in città. Le immagini che saranno scattate durante le giornate del MonFest saranno stampate ed esposte man mano su pannelli nell’androne del Castello del Monferrato.
Alle 15 di sabato, in collaborazione con la Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi Emanuele Luzzati, laboratorio per bambini con Tommaso, Giorgio e Maurizio Galimberti.
Numerosi anche gli incontri: si inizia alle 10 di sabato 26 in Accademia Filarmonica con Silvia Camporesi, vincitrice del Premio Soroptimist Storie di donne, Daniela Berruti, menzione speciale del Premio, e Anne Conway, tra le autrici selezionate e presentate nel video a cura di Stefano Viale Marchino, in una conversazione con la curatrice Benedetta Donato. Presenta Mariateresa Cerretelli.
Alle 17.30 al Castello del Monferrato, invece, videoproiezione e intervista a Valentina Vannicola, presente con la mostra Living Layers, condotta da Mariateresa Cerretelli. Domenica alle 10, sempre al Castello, sarà la volta di Vi racconto la mia fotografia, videoproiezione e parole d’autore con Silvio Canini e la curatrice della mostra Il mondo di Silvio Canini, Elena Ceratti.
Emanuele Capra, vicesindaco di Casale Monferrato: «La grande forza della fotografia è anche quella di catturare l’attimo e renderlo immortale e questo, unitamente ad una diffusione capillare della strumentazione e della sua tecnologia, ne ha fatto negli ultimi decenni una forma d’arte amata e praticata non solo dai grandi maestri ma oramai, quotidianamente, da ciascuno di noi. E’ un’arte accessibile a tutti ma allo stesso tempo complessa sia da tradurre in un’opera di valore che da comprendere. E questo è il motivo principale per cui abbiamo deciso di credere e portare avanti questo progetto del MonFest».
Gigliola Fracchia, assessore alla Cultura di Casale Monferrato: «L’Amministrazione comunale di Casale Monferrato si pone la sfida più ardua in campo artistico culturale: catalizzare i desideri del pubblico; consegnare il visitatore a una posizione originaria prioritaria rintracciando, nell’offerta di numerose mostre d’arte offerte in questi ultimi anni, quelle istanze di nuova estetica accordando gusti, stili e interessi del pubblico di massa. MonFest è il terreno su cui vincere questa sfida».
Info e approfondimenti al link o Iat – Informazione Accoglienza Turistica del Castello del Monferrato – tel. 0142 444330 – e-mail iat@comune.casale-monferrato.al.it.