Capolavoro Jacobs, esulta Camossi
Il doppio oro di Tokyo è campione del mondo nei 60. Anche a Novi si festeggia
BELGRADO – Un altro capolavoro firmato Marcell Jacobs e Paolo Camossi.
A Belgrado il campione olimpico sale sul tetto del mondo: oro ai Mondiali nei 60 metri, in cui vola, nuovo record europeo, 6”41, tolto al britannico Dwain Chambers (6”42), che resisteva dal 2009.
Straordinario il lavoro dell’uomo più veloce e del suo coach, il tortonese Camossi: dopo le vittorie nei meeting, ogni volta, sull’anello del ‘Paolo Rosi’, a Roma, l’attenzione ai dettagli per battere la concorrenza degli americani, Coleman, stesso tempo, ma battuto di un soffio, e Bercy.
Un titolo festeggiato in pista e anche a Novi, dove Jacobs è di casa e dove vive la famiglia della compagna, Nicole Daza.
Dopo il trionfo a Tokyo Jacobs aveva donato una sua divisa ufficiale della nazionale, a Museo Grigio, con la scritta “Grigi in B” e l’autografo.