Ramondino 2024. Picchi: “Scelta logica”
Il tecnico della Bertram: "Crescere nella continuità". Il presidente Picchi: “ Non abbiamo trattato”
TORTONA – Scadeva nel 2023. Ed è stato esteso di una stagione a giugno 2024. Marco Ramondino e Bertram Derthona insieme per altre due stagioni.
Il prolungamento del contratto del coach era scontato ed è stato ufficializzato in questi giorni dal club. Ramondino (alla quarta stagione in bianconero) con questa estensione diventa l’allenatore che nell’epoca moderna si è seduto più a lungo continuativamente sulla panchina dei Leoni (tre stagioni Arioli e Cavina).
La continuità è importante
“Sono molto contento del rinnovo – spiega il tecnico dopo la firma – perché sono una persona dedicata al miglioramento e per quanto mi riguarda la continuità è un aspetto molto importate. Per questo sono contento di poter continuare a lavorare e a far crescere un progetto importante come quello del Derthona Basket”.
Marco Ramondino (39 anni di Avellino) è arrivato a Tortona alla quarta giornata della stagione 2018-2019. Con i Leoni ha vinto una SuperCoppa di A2 nel 2019 e, soprattutto, ha conquistato la storica promozione in Serie A al termine dello scorso campionato. E’ alla quarta stagione in bianconero.
In Serie A attualmente sono più longevi sulle attuali panchine solo Walter De Raffaele (capo allenatore a Venezia dal 2016), Frank Vitucci ( a Brindisi dal 2017), mentre anche Max Menetti è a Treviso dal 2018. In questo momento in Serie A ci sono tre allenatori che hanno un legame contrattuale più lungo di quello del tecnico avellinese (2024 come Frank Vitucci e Sergio Scariolo): Ettore Messina a Milano, Lele Molin a Trento e Piero Bucchi a Sassari. I loro contratti arrivano al 2025.
Nessuna trattativa
“Non c’è stata una vera trattativa, quanto piuttosto una chiacchierata – racconta il presidente del club Marco Picchi. Quando si condividono progetti e strategie la parte contrattuale diventa quasi secondaria. Era una decisione che era nella logica delle cose e abbiamo condiviso con Beniamino Gavio che ha partecipato in prima persona”.
Arrivare al 2024 con quali obiettivi? “Quest’anno stiamo facendo meglio di quanto speravamo. Ma la volontà della proprietà è quella di consolidarci in Serie A e crescere ancora con il sogno di partecipare ad una manifestazione europea nel nostro nuovo palazzetto. E Ramondino si è guadagnato sul campo l’onore di guidare la squadra nella nostra casa di Tortona”.
Definita la casella allenatore, si sono fatti ragionamenti sui rinnovi dei giocatori? “Sinceramente no, perché è prematuro. Abbiamo nove partite e dal quarto posto in giù è tutto aperto. Noi dobbiamo focalizzarci su queste partite a cominciare da quella di domani con Napoli che sarà difficilissima”.