Fontana di Coppi: anche il figlio Faustino al taglio del nastro
Ultimi accorgimenti per lo spazio curato dagli "Amici del Borgo"
Domani si corre l'edizione numero 113 della "Classicissima di Primavera"
OVADA – Gli appassionati avranno modo di applaudire (nuovamente) i loro beniamini da bordo strada, dopo due anni condizionati pesantemente dal “Covid-19”. Ma anche da un punto di vista mediatico si preannuncia una bella vetrina sia per l’Ovadese (che torna protagonista dopo tre anni di assenza) sia per le “Terre dei Campionissimi”, visto che anche quest’anno ci sarà la diretta televisiva integrale (su Eurosport e su Rai Sport HD, sul canale 58, mentre su Rai2 il live inizierà alle 14.00) della competizione.
L’appuntamento è per domani, sabato 19 marzo, con l’edizione numero 113 di una “Milano-Sanremo” che punta alla ripartenza guardando al passato, con la riproposizione (dopo il debutto dell’Alta Langa nel 2020 e di Acqui nel 2021) del percorso tradizionale da parte degli organizzatori di RCS Sport.
Alla partenza – prevista alle ore 10.00 dal velodromo “Maspes-Vigorelli” dove, nel novembre del 1942, Fausto Coppi stabilì il record dell’Ora – sono attese 25 squadre (i 18 “UCI World Teams”, più 3 aventi diritto e 4 wild card) composte da sette corridori ciascuna. La corsa entrerà ufficialmente in provincia di Alessandria intorno alle ore 11.30, dopo 60 chilometri percorsi.
Fontana di Coppi: anche il figlio Faustino al taglio del nastro
Ultimi accorgimenti per lo spazio curato dagli "Amici del Borgo"
Una volta superato il centro abitato di Tortona (il gruppo transiterà sulla strada statale 10 alle ore 11.50), il gruppo si dirigerà alla volta di Pozzolo Formigaro (ore 12.14), Novi Ligure (ore 12.20, con il passaggio da via Mazzini, via Isola e dal “Museo dei Campionissimi”) e Ovada (ore 12.53).
Sarà, come da tradizione, una fuga ad animare le fasi iniziali di una competizione già messa nel mirino da Tadej Pogacar (team UAE Emirates), re della “Tirreno-Adriatico”, da Wout Van Aert (Jumbo Visma, primo nel 2020) e da Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix).
Allo sprint occhio ad Alexander Kristoff (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) e Peter Sagan (Total), mentre le speranze dell’Italia sono tutte riposte in Filippo Ganna (Ineos Grenadiers). Assenti (tra gli altri) Caleb Ewan (Lotto Soudal), Sonny Colbrelli (Bahrain Victorius), Vincenzo Nibali (Astana) e l’iridato Julian Alaphilippe (Quick-Step), vincitori – rispettivamente – nel 2018 e 2019.