Anteas porta aiuti. E rientrerà con famiglie di profughi
Due pulmini e un'auto con sollevatore per disabili. Destinazione Prezmysil, al confine tra Polonia e Ucraina
ALESSANDRIA – Due pulmini e una macchina, attrezzata con sollevatore per disabili: il viaggio di Anteas Alessandria – Trasporto Amico è iniziato da un’ora.
Destinazione Prezmysil, al confine tra Polonia e Ucraina, per consegnare il carico di aiuti raccolti in questi giorni grazie a molti privati, a ‘Semi di senape‘, alla Farmacia della Pista della dottoressa Marina Piacenza, a donazioni di singoli e dell’associaizone Donne operate al seno.
Sui tre mezzi sei volontari: Mauro, Walter, Alberto, Bruno, Gianni e Luciano. “All’arrivo distribuiremo tutto il materiale raccolto, soprattutto generi di prima necessità, medicinali e prodotti per l’igiene, perché venga consegnato a chi è riuscito a varcare la frontiera e ora è in Polonia, lasciando quasi tutto quello che aveva in Ucraina – spiega Silio Simeone, presidente di Anteas provinciale – Nel viaggio di rientro i nostri mezzi accoglieranno profughi: alcuni hanno conoscenti e familiari in provincia, altri cercano un luogo per vivere e anche per questo abbiamo già avuto la disposnibilità di persone, per ospitarli o sostenere le spese di alloggiamento. La nostra mission è aiutare chi è in grandi difficoltà, mettendoci a disposizione, con uomini e mezzi: sul nostro territorio come a centinaia di chilometri da qui”.
Anteas ha già programmato altri viaggi. Il rientro del primo ad Alessandria è previsto per la serata di mercoledì o la mattinata di giovedì.