Alla San Paolo di Casale gli alunni gridano “No alla guerra”
Gli alunni hanno donato giocattoli e materiale didattico destinato ai loro coetanei ucraini
CASALE – Nei giorni scorsi, in tutte le classi della scuola primaria ‘San Paolo’ di Casale si è riflettuto sul tema della guerra, partendo dalla frase di Bertold Brecht «La guerra… alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Tra i vincitori la povera gente faceva la fame ugualmente».
In questi giorni vengono appese alle finestre della scuola bandiere della pace realizzate dagli alunni stessi. Rimarranno fino a quando, spiegano dalla scuola «Il capo di governo russo avrà pietà verso la nazione Ucraina, affinchè non siano abbattuti i principi di democrazia indicatori di vera civiltà».
Venerdì scorso, con le loro bandiere, i bambini sono scesi in cortile a urlare il loro messaggio. Sono stati raccolti inoltre materiale scolastico e giocattoli da regalare ai loro coetanei ucraini. Domani, venerdì, il materiale sarà ritirato da Enzo Amich, coordinatore della task force di volontariato che coinvolge tutto il territorio.