Alluvione 2021: avviata la procedura per il ristoro dei danni
Pubblicate le scadenze e i beneficiari del bando
Cassinelle, Molare, Ovada e Silvano d’Orba tra i comuni beneficiari
OVADA – Ammonta a quasi 1,9 milioni di euro la prima tranche di risorse che la Regione Piemonte potrà destinare all’Alessandrino per realizzare 38 interventi di ripristino di strade, ponti, edifici, infrastrutture e delle altre opere pubbliche danneggiate dall’alluvione del 3 e 4 ottobre 2021.
Sono infatti 20 gli interventi urgenti finanziati nei Comuni di Capriata d’Orba, Cartosio, Cassinelle, Molare, Morbello, Ovada, Ponzone, Silvano d’Orba e Strevi e 18 quelli su strade e altre infrastrutture di competenza della Provincia di Alessandria e di altri Enti locali.
«Siamo riusciti a ottenere rapidamente queste somme – commentano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Difesa del Suolo e Protezione Civile Marco Gabusi – grazie al metodo che ci siamo dati e che abbiamo iniziato a utilizzare dalle alluvioni del 2019. Un metodo che mette al centro la tempestività e la priorità di interventi e che riesce a dare seguito ai fabbisogni dei Comuni e degli altri enti locali prima che il livello dei danni provocati dall’alluvione diventi più alto. Il tempismo è essenziale quando si affrontano simili disastri: eravamo già molto rapidi nei soccorsi e ora lo siamo anche nella fase successiva di supporto ai territori per la messa in sicurezza e la ricostruzione. Gli amministratori locali sanno di poter contare sull’impegno della Regione Piemonte».
Alluvione 2021: avviata la procedura per il ristoro dei danni
Pubblicate le scadenze e i beneficiari del bando
Le risorse, che sono assicurate dal Fondo Nazionale delle Emergenze e che sono state approvate dal Dipartimento della Protezione Civile, saranno gestiste dal Commissario delegato per il superamento dell’emergenza il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che le destinerà alle amministrazioni locali responsabili degli interventi.
Stato di emergenza «Uno strumento per ripartire»
Dopo la concessione dello scorso dicembre
«Gli uffici tecnici regionali e i Comuni colpiti hanno lavorato in sinergia per delineare il più velocemente possibile il quadro dei fabbisogni degli interventi e trasmetterli con la massima rapidità a Roma – evidenziano il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi -. Ma il nostro compito non finisce qua; saremo, infatti, al fianco dei Comuni e della Provincia per aiutarli nei prossimi passi in modo da mettere in sicurezza il territorio in tempi celeri».